Art. 3.

                     Requisiti per l'ammissione

    1.  Per  l'ammissione  al  concorso e' richiesto, il possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza   italiana   o   di   uno  degli  Stati  membri
dell'Unione europea;
      b) eta' non inferiore agli anni diciotto;
      c) godimento  dei  diritti  civili  e  politici  negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      d) diploma   di   laurea   (DL)  nelle  discipline  di  seguito
specificate  ovvero  i  corrispondenti  titoli  di  studio denominati
laurea e laurea specialistica (L e LS/LM):
        1)  per l'area informatica - specialisti in analisi di flussi
informativi   e   procedure   informatiche:  laurea  in  informatica,
matematica,  ingegneria  informatica,  fisica,  sociologia,  lettere,
filosofia, economia e commercio, scienze della comunicazione, scienze
politiche, o equipollenti;
        2)  per  l'area  informatica  -  specialisti  in  analisi  ed
amministrazione   di  sistemi:  laurea  in  informatica,  matematica,
ingegneria informatica o equipollenti;
        3) per l'area tecnica - specialisti in scienze equine: laurea
in scienze agrarie, veterinaria, o equipollenti;
        4)  per  l'area  tecnica  -  specialisti in valutazione degli
impianti  ippici: laurea in scienze agrarie, veterinaria, ingegneria,
architettura, o equipollenti;
        5)  per  l'area  amministrativo  contabile  -  specialisti in
amministrazione,   contabilita',  bilancio  e  sistemi  di  controllo
interno:   laurea   in   economia  e  commercio,  scienze  politiche,
giurisprudenza, o equipollenti.
    Si   ritengono   equivalenti   i   titoli  di  studio  conseguiti
all'estero,  che  siano  stati  dichiarati  equivalenti  a  quelli su
indicati   secondo   la  normativa  vigente  dall'autorita'  italiana
competente;  sara'  cura  del  candidato  indicare  nella  domanda di
partecipazione al concorso il provvedimento di equivalenza (ovvero la
richiesta   di   provvedimento  ai  sensi  dell'art. 38  del  decreto
legislativo n. 165/2001);
      e) esperienza  professionale  documentabile,  della  durata  di
almeno  tre  anni  dopo  la  laurea,  nei  settori  inerenti all'area
concorsuale   prescelta,   maturata   in  attivita'  lavorative  alle
dipendenze  di  amministrazioni  pubbliche ovvero di enti o strutture
disciplinati dal diritto privato, comportanti lo svolgimento abituale
e  continuativo di mansioni di natura professionale o amministrativa,
esercitate in posizione di autonomia nel quadro di indirizzi generali
impartiti  dai  vertici della struttura di appartenenza. L'esperienza
lavorativa  del  candidato  puo'  essere  stata  acquisita  anche per
periodi  di  tempo  diversi  oppure  nell'ambito di diverse strutture
organizzative,  purche' in uno spazio di tempo non eccedente gli otto
anni  anteriori  alla  pubblicazione del presente bando. L'esperienza
professionale  e'  ridotta  ad  almeno  due anni dopo la laurea per i
candidati  in  possesso di diploma di specializzazione post laurea di
durata biennale e ad almeno un anno dopo la laurea per i candidati in
possesso  di  dottorato  di  ricerca  in ambiti disciplinari comunque
connessi  con  l'area  concorsuale prescelta ai sensi del decreto del
Ministro  dell'universita'  e della ricerca scientifica e tecnologica
del 4 ottobre 2000 - settori scientifico-disciplinari;
      f) idoneita'  fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
      g) adeguata conoscenza della lingua italiana;
      h) per i concorrenti di sesso maschile, essere in regola con le
norme concernenti gli obblighi militari;
      i) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
      l) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento,   oppure  licenziati  ai  sensi  delle  disposizioni  dei
contratti  collettivi  nazionali  di lavoro relativi al personale dei
vari  comparti,  oppure  dichiarati decaduti da un impiego pubblico a
seguito  dell'accertamento che l'impiego e' stato conseguito mediante
la  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita' non
sanabile  nonche'  interdetti  dai pubblici uffici in base a sentenza
passata in giudicato.
    2.  I  requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    3.   I   candidati   sono   ammessi   al  concorso  con  riserva.
L'amministrazione  puo'  disporre  in ogni momento, con provvedimento
motivato,  l'esclusione  dal  concorso  per  difetto dei requisiti di
ammissione come sopra descritti.