Art. 6. Prove di esame Le prove d'esame si articolano in due prove scritte e in una prova orale. Una prova scritta consistera' nello svolgimento di un elaborato su argomenti di diritto amministrativo. Per tale prova i candidati avranno a disposizione 3 ore. L'altra prova scritta consistera' nello svolgimento di un elaborato su elementi di ordinamento professionale forense. Per tale prova i candidati avranno a disposizione 3 ore. La prova orale vertera' sulle seguenti materie: ordinamento professionale forense; diritto amministrativo; diritto civile limitatamente ad obbligazioni e contratti; accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse; conoscenza di una lingua straniera, inglese o francese a scelta del candidato. Tale prova prevedera' una conversazione su argomenti di cultura generale e di attualita' nella lingua straniera scelta dal candidato. In relazione al numero dei candidati, il Consiglio dell'Ordine si riserva di procedere allo svolgimento di una prova preselettiva intesa ad accertare il grado di professionalita' posseduto in relazione a quello richiesto per lo svolgimento delle mansioni proprie della categoria di inquadramento. Dalla preselezione, che non e' prova d'esame, sono esonerati coloro che alla data di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, hanno maturato complessivamente 18 mesi di esperienza presso Enti Pubblici, con contratti di pubblico impiego o di collaborazione coordinata e continuativa o di consulenza. Per gli altri candidati, l'eventuale prova in questione consistera' nella risoluzione in un tempo determinato di appositi quiz a risposta multipla, vertenti sulle stesse materie della prova scritta. Saranno ammessi alla prova scritta, oltre a tutti i candidati in possesso dell'esperienza sopra indicata, i primi 20 candidati in base all'ordine decrescente della graduatoria che scaturira' dalla valutazione della prova preselettiva.