Art. 4. Le domande di ammissione all'esame di Stato, redatte in bollo, secondo il facsimile allegato al presente bando (allegato 1), e debitamente sottoscritte dovranno essere presentate entro il termine perentorio del 31 luglio 2007 alle direzioni regionali del lavoro territorialmente competenti, nonche' presso la Regione Sicilia - Servizio ispettorato regionale del lavoro di Palermo e le Province autonome di Bolzano - Ispettorato provinciale del lavoro - e Trento - Servizio lavoro. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale accettante. I candidati possono sostenere l'esame di Stato esclusivamente nella regione o nella provincia autonoma, di residenza anagrafica. Nella domanda di partecipazione agli esami il candidato, sotto la propria responsabilita', dovra' dichiarare: 1): a) cognome e nome, luogo e data di nascita; b) residenza anagrafica; c) recapito presso il quale desidera vengano inviate le comunicazioni relative al concorso, con l'esatta indicazione del codice di avviamento postale, nonche' il recapito telefonico. Il candidato e' tenuto a comunicare tempestivamente ogni variazione della residenza, dell'indirizzo e del recapito telefonico. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte del candidato o di mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' di disguidi postali o telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo raccomandata; 1): d) di essere cittadino italiano o di godere delle deroghe di cui all'art. 3, 2° comma, lettera a), della legge 12/79. 2) di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea in: giurisprudenza; economia e commercio; scienze politiche; sociologia; scienze economico-marittime; economia marittima e dei trasporti; commercio internazionale e mercati valutari; scienza dell'amministrazione; diplomi post-secondario di scuola diretta a fini speciali per consulenti del lavoro e universitario triennale per consulenti del lavoro; diploma di maturita' e diploma di esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria superiore di: liceo classico; liceo scientifico; liceo linguistico; liceo artistico I e II sezione; istituto magistrale; istituto d'arte (cui converge il titolo di studio «Maturita' d'Arte applicata» - sezione Arti della grafica pubblicitaria e della fotografia); tecnico grafico pubblicitario; istituto professionale industria artigianato indirizzo tecnico industrie elettriche ed elettroniche; tecnico delle industrie molitorie; istituto tecnico per le attivita' sociali (gia' istituto tecnico femminile cui converge il titolo di studio «Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo attivita' sociali - specializzazione Dirigenti di comunita»); diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo elettronica e telecomunicazioni; istituto tecnico per ragioniere e perito commerciale, perito per il commercio con l'estero, perito commerciale programmatore e perito commerciale ad indirizzo mercantile; istituto tecnico per geometra; istituto tecnico nautico; istituto tecnico aeronautico; istituto tecnico per perito agrario; istituto tecnico per perito aziendale e corrispondente in lingue estere; istituto tecnico per perito industriale capotecnico; istituto tecnico per perito per il turismo; istituto professionale per tecnico della gestione aziendale; istituto professionale per tecnico dei servizi turistici; istituto professionale per tecnico dei servizi della ristorazione; istituto professionale per tecnico dei servizi sociali; istituto professionale per tecnico delle attivita' alberghiere; istituto professionale per agrotecnico; istituto professionale per analista contabile; istituto professionale per operatore commerciale; istituto professionale per operatore commerciale dei prodotti alimentari; istituto professionale per operatore turistico; istituto professionale per segretario di amministrazione; istituto professionale per i servizi indirizzo assistente comunita' infantile; istituto tecnico per odontotecnici; diploma di maturita' «tecnico di laboratorio chimico biologico»; istituto professionale cinematografia e TV. Possono essere, altresi', ritenuti validi i diplomi di istruzione secondaria, ancorche' non inseriti nell'elenco di cui sopra, purche' l'interessato dimostri di avere frequentato un corso di scuola secondaria superiore, di ordinamento o sperimentale, il cui programma didattico preveda l'insegnamento di materie giuridiche ed economiche ovvero risponda a connotazioni di largo interesse sociologico e persegua un obiettivo formativo generale avendo a riferimento le «Humanae scientiae» (parere C.d.S., Sez. II, n. 1359 del 21 ottobre 1998). I candidati cittadini di Stati membri dell'Unione europea, degli Stati aderenti all'Accordo sullo Spazio economico europeo e della Confederazione elvetica in possesso di titoli di studio conseguiti in uno Stato diverso dall'Italia dovranno documentare ovvero produrre dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, di aver ottenuto in Italia, dagli organi competenti, un formale provvedimento di equipollenza (ai sensi dell'art. 13 della legge n. 29 del 25 gennaio 2006) con uno dei titoli sopra indicati. Il provvedimento di equipollenza puo' essere autocertificato ai sensi della normativa vigente. I cittadini di Paesi appartenenti all'Unione europea, ivi compresi i cittadini italiani, potranno richiedere un provvedimento di riconoscimento ai sensi e per gli effetti dell'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 3) di essere in possesso o di aver richiesto al competente consiglio provinciale dei consulenti del lavoro il certificato di compimento del praticantato, che, nella seconda ipotesi, dovra' essere comunque prodotto dal candidato entro e non oltre la data di inizio delle prove scritte. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione agli esami. Alla domanda devono essere allegati, a pena di non ammissione all'esame: a) certificato di compimento del biennio di praticantato rilasciato dal competente consiglio provinciale ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale 3 agosto 1979 o dell'art. 6, commi 3 e 4, del decreto ministeriale 2 dicembre 1997 e succ. mod., ovvero dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; b) ricevuta attestante il pagamento della tassa di Euro 49,58, dovuta ai sensi dell'art. 4 della legge 8 dicembre 1956, n. 1378, nonche' del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 1990, da versarsi con le modalita' di cui al decreto legislativo 237/97, (codice tributo 729 T). Il candidato dovra', altresi', dichiarare di essere a conoscenza della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci o contenenti dati non piu' rispondenti a verita' (art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e art. 489 c.p). I candidati sono ammessi agli esami con riserva di accertamento dei requisiti dichiarati da parte degli Uffici competenti alla ricezione delle domande, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 71 e 75 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.