Art. 6. Prove di esame Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale in base al seguente programma: prima prova scritta: vertera' sulla legislazione italiana e comunitaria in materia di prevenzione, protezione, sicurezza ed igiene del lavoro, con particolare riferimento alle universita'; sulle metodologie di valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro, su misure di prevenzione e protezione, sicurezza ed antincendio. La prova vertera', inoltre, sulla pianificazione e gestione dell'emergenza, sull'organizzazione e gestione dei sistemi di emergenza, nonche' sulla normativa riguardante la sicurezza nei cantieri e gli appalti delle opere pubbliche; seconda prova scritta: vertera' sulla valutazione dei rischi specifici in relazione alla normativa, piani di emergenza ed evacuazione, sulla progettazione di edifici universitari nel rispetto delle norme di sicurezza e di prevenzione degli incendi, sulle opere provvisionali in edilizia, sulla progettazione di impianti antincendio, sulla normativa antisismica, sulla scienza e tecnica delle costruzioni. Per sostenere la seconda prova, i candidati devono presentarsi muniti di squadre, calcolatrici e matite; prova orale: il colloquio vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte e sulla legislazione universitaria. Durante il colloquio si provvedera' all'accertamento della conoscenza della lingua inglese o francese e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. In relazione al numero dei candidati, l'Amministrazione si riserva la facolta' di effettuare una prova preselettiva di accesso alle prove scritte, tramite una serie di test a risposta multipla nelle materie della prova scritta e orale. Tale preselezione potra' essere affidata anche a societa' esterne specializzate. Conseguiranno l'ammissione alla prova scritta i candidati utilmente classificati entro il centesimo posto della graduatoria di preselezione compresi tutti i candidati classificatisi a pari merito al centesimo posto.