Art. 6. Preselezione 1. Le prove di esame sono precedute da un test di preselezione della durata di un'ora, consistente in sessanta domande a risposta multipla sulle seguenti materie: patrimonio culturale italiano, in particolare dell'Ottocento e del Novecento, nei campi letterario, storico, artistico, musicale e dello spettacolo; lingua inglese; elementi di informatica; elementi di diritto amministrativo; elementi di contabilita' dello Stato; elementi di geografia politica ed economica. La preselezione e' intesa a verificare le attitudini del candidato alle funzioni proprie del profilo professionale di addetto/coordinatore linguistico per la promozione culturale all'estero. 2. Per l'espletamento della preselezione l'amministrazione potra' avvalersi anche di procedure automatizzate gestite da enti o societa' specializzate in selezione del personale. 3. Per la valutazione delle domande a risposta multipla si adotteranno i seguenti punteggi: 1 punto per ogni risposta esatta; -0,33 punti per ogni risposta errata; 0 punti per ogni risposta nulla o per la quale siano state marcate due o piu' opzioni. 4. Sono ammessi alle prove d'esame scritte i candidati che abbiano ottenuto un punteggio minimo pari a 36 punti nel test di preselezione, purche' soddisfino i requisiti di ammissione previsti dal precedente art. 2.