Art. 4. Domanda di ammissione 1. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice in conformita' allo schema allegato al presente bando (allegato B), ed indirizzata al Consiglio Nazionale delle Ricerche D.C.S.G.R. - Ufficio concorsi e borse di studio - Piazzale Aldo Moro n. 7 - 00185 Roma, potra' essere presentata per l'accettazione direttamente al servizio per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi dal lunedi' al venerdi', dalle ore 8 alle ore 19, o inviata con servizio postale mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di 30 giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, pena l'esclusione dal concorso. Tale termine, qualora venga a scadere il giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Delle domande presentate a mano direttamente all'ufficio suddetto verra' rilasciata ricevuta. Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di cui al presente comma e pervenute al Consiglio Nazionale delle Ricerche entro e non oltre la data della prima riunione della commissione di cui all'art. 6. A tal fine fa fede il timbro, a data dell'ufficio postale accettante. 1. Sulla busta contenente la domanda dovra' essere apposta la dicitura «contiene domanda di partecipazione al concorso bando n. - settore tecnologico posizione - codice di riferimento ; 2. Nella domanda di ammissione, da redigere secondo lo schema allegato al presente bando (allegato B), gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilita': a) cognome e nome; b) la data ed il luogo di nascita; c) codice fiscale; d) numero del bando, settore tecnologico, posizione di cui all'allegato A), esatto codice di riferimento; e) la cittadinanza posseduta; f) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti oppure i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; g) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico oppure indicare le eventuali condanne penali riportate nonche' i procedimenti penali eventualmente pendenti, precisando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e del titolo del reato. La dichiarazione va resa in ogni caso anche se negativa; h) di possedere il titolo di studio specifico richiesto dall'art. 2, comma 2, lettera ) ed il requisito specifico richiesto dal medesimo articolo, lettera b); i) di conoscere la lingua straniera; j) di conoscere l'informatica di base; k) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; l) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, nonche' di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; m) eventuali elementi utili ai fini dell'applicazione dell'art. 5, comma 3, del Contratto collettivo nazionale del lavoro vigente; n) di non avere presentato domanda di partecipazione, nell'ambito del presente bando, a piu' di due posizioni; o) gli eventuali titoli di riserva ai sensi della legge n. 68/1999 ed i titoli di precedenza e preferenza posseduti, da far valere a parita' di valutazione previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, per come modificato dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996, dei predetti titoli deve essere fatta espressa menzione pena la non valutazione dei medesimi; p) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; q) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le comunicazioni inerenti il concorso (in Italia per i cittadini stranieri); r) per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; s) di accettare l'eventuale cambio della sede disposto dall'ente ai sensi dell'art. 1, comma 3 del presente bando. 3. La firma autografa in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione. 4. Alla domanda devono essere allegati: a) curriculum firmato in sei copie nel quale il candidato indichera' gli studi compiuti, i titoli di studio conseguiti, i rapporti tecnici e/o le pubblicazioni e/o i brevetti e gli altri titoli relativi ai servizi prestati, le funzioni svolte, gli incarichi ricoperti ed ogni altra attivita' eventualmente esercitata che il candidato ritiene utile menzionare ai fini della valutazione; b) titoli di cui al curriculum che il candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione; c) elenco firmato, in sei copie, di tutti i documenti e titoli di cui al precedente punto b); d) tra tutti quelli indicati nel curriculum e nel numero massimo di cinque, i rapporti tecnici e/o le pubblicazioni e/o i brevetti, scelti dal candidato e da lui ritenuti i piu' significativi ai fini della valutazione; e) elenco in sei copie dei rapporti tecnici e/o pubblicazioni e dei brevetti di cui al precedente punto d); f) supporto informatico contenente i documenti di cui ai punti a), b), c), e). I documenti, titoli, rapporti tecnici e/o le pubblicazioni e/o i brevetti di cui al presente art. 4, comma 4, lettere b) e d) dovranno essere prodotti secondo una delle seguenti modalita': in originale; in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; in copia dichiarata conforme all'originale con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato mod. C), resa ai sensi dell'art. 19 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione (allegato mod. C2) in sostituzione delle certificazioni previste dall'art. 46 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato mod. C1) ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, per comprovare tutti gli stati, le qualita' personali e i fatti non espressamente indicati nell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Alle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' di cui ai mod. C - C1 dovra' essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento. Le dichiarazioni mendaci o la falsita' degli atti, richiamate dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica gia' citato, sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Le dichiarazioni sopra indicate, dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinche' la commissione esaminatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono. Tutti i titoli prodotti in modo difforme alle modalita' sopraindicate non potranno essere valutati. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell'Unione europea. I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. 5. Ai documenti, ai titoli ed alle pubblicazioni, se redatti in lingua diversa dall'italiano o dall'inglese, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. 6. Non e' consentito il riferimento a titoli, documenti o pubblicazioni presentati presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche o altre amministrazioni o a documentazione allegata ad altre procedure concorsuali. 7. Ogni eventuale variazione del domicilio eletto ai fini delle comunicazioni concernenti il concorso deve essere tempestivamente segnalata dal candidato. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 8. I diversamente abili devono, altresi', specificare nella domanda ammissione di quale ausilio necessitino in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove concorsuali.