Art. 3.
    Nella  domanda  di  ammissione  i  candidati dovranno dichiarare,
sotto  la  propria  responsabilita',  pena l'esclusione dal concorso,
quanto appresso specificato:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) codice fiscale;
      4)  recapito  presso  cui  desiderano ricevere le comunicazioni
relative al concorso;
      5)  indicazione della categoria di appartenenza per la quale si
chiede l'ammissione al concorso;
      6) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      7)  il  comune  nelle  cui  liste elettorali sono iscritti, o i
motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle stesse liste;
      8)  le  eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto  o  perdono  giudiziale)  e  i
procedimenti  penali  eventualmente  pendenti,  dei quali deve essere
specificata la natura;
      9)  la  posizione  rivestita  per  quanto riguarda gli obblighi
militari.
    Le  dichiarazioni  formulate  nella domanda dai candidati sono da
ritenersi  rilasciate  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 445/2000  ed hanno la stessa validita' temporale delle
certificazioni che sostituiscono.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo o di domicilio indicati
nella  domanda,  ne'  per  eventuali disguidi postali e telegrafici o
comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito o forza
maggiore,  ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento
della raccomandata.