(Decreto n. 93).
                        IL DIRETTORE GENERALE
         della direzione generale per il personale militare
    Vista  la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo «stato dei
Sottufficiali  dell'Esercito,  della  Marina  e  dell'Aeronautica»  e
successive modificazioni;
    Vista  la  legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le «Norme di
principio sulla disciplina militare»;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le «Nuove norme
in  materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche ed integrazioni;
    Visto   il   decreto   ministeriale  16 settembre  1993,  n. 603,
concernente  il «Regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2  e  4  della  legge  7 agosto  1990,  n. 241,  nell'ambito
dell'Amministrazione della Difesa»;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  concernente  il «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi  nelle  pubbliche amministrazioni e modalita' di svolgimento
dei  concorsi,  dei  concorsi unici e delle altre forme di assunzione
nei pubblici impieghi» e successive modificazioni;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
23 marzo   1995,   concernente  la  determinazione  dei  compensi  da
corrispondere  ai  componenti  delle  Commissioni  esaminatrici ed al
personale  addetto  alla  sorveglianza  di  tutti  i tipi di concorso
indetti dalle Amministrazioni Pubbliche, e successive modificazioni;
    Visto  il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente
la  «Attuazione  dell'art. 3  della  legge  6 marzo  1992, n. 216, in
materia  di riordino dei ruoli, modifica delle norme di reclutamento,
stato  ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze Armate»
e successive modificazioni;
    Vista  la  legge  15 maggio  1997, n. 127, concernente le «Misure
urgenti  per  lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modificazioni;
    Visto il «Regolamento interno corsi di aggiornamento e formazione
professionale  Ruolo  Sergenti»  in data 11 ottobre 1999, del Comando
Generale delle Scuole e successive aggiunte e varianti;
    Visto  il decreto Ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, concernente
il   «regolamento   recante   norme   in   materia   di  accertamento
dell'idoneita' al servizio militare» e successive modificazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445, concernente le «Disposizioni legislative in materia di
documentazione amministrativa»;
    Visto il decreto Legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, concernente
le  «Disposizioni  integrative  e  correttive del decreto Legislativo
12 maggio  1995,  n. 196,  in materia di riordino dei ruoli, modifica
delle  norme  di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forze Armate»;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
le  «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali»;
    Visti  il foglio Prot. SMA 123/P.13.02.11121 del 16 febbraio 2007
dello  Stato Maggiore Aeronautica, con il quale vengono comunicate le
modalita',  i  criteri  ed il numero dei posti disponibili per il 12°
concorso ruolo Sergenti dell'Aeronautica Militare;
    Ravvisata  la necessita' di indire un concorso interno per titoli
ed  esami,  a  trecentocinquanta posti per l'ammissione al dodicesimo
corso  di  aggiornamento  e  formazione  professionale  riservato  al
personale  appartenente  al ruolo dei volontari di truppa in servizio
permanente  dell'Aeronautica  Militare,  da  immettere  nel ruolo dei
Sergenti   in  servizio  permanente  dell'Aeronautica  Militare,  con
riserva  per  la  Direzione  generale  per  il  Personale Militare di
revocare  o  annullare il bando di concorso, di sospendere o rinviare
le  prove  concorsuali,  di  modificare il numero dei posti di cui al
precedente  comma  1,  di  sospendere l'ammissione dei vincitori alla
frequenza   del   corso,  in  ragione  di  esigenze  attualmente  non
valutabili  ne'  prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni
di  contenimento  della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in
parte, assunzioni di personale per l'anno 2007.
                               Decreta
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
    E'  indetto,  per l'anno 2007, un concorso interno, per titoli ed
esami, a trecentocinquanta posti per l'ammissione al dodicesimo corso
di  aggiornamento  e  formazione professionale riservato al personale
appartenente  al ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
dell'Aeronautica  Militare,  da  immettere  nel ruolo dei Sergenti in
servizio permanente dell'Aeronautica Militare.
    Lo svolgimento del concorso prevede:
      a)  una  prova di cultura generale e di cultura militare basata
su un questionario a risposta multipla;
      b) la valutazione dei titoli.
    Ai vincitori potra' essere assegnata una delle categorie previste
dal  ruolo  in  relazione  a  specifiche  esigenze di Forza Armata e,
immessi    nel    ruolo   dei   Sergenti   in   servizio   permanente
dell'Aeronautica  Militare,  gli  stessi potranno essere impiegati su
tutto  il  territorio  nazionale  in  base  alle esigenze della Forza
Armata,  indipendentemente  dalle  sedi  dove  risultavano  effettivi
all'atto dell'invio alla frequenza del corso.
    La  Direzione  generale  per  il Personale Militare si riserva di
revocare  o  annullare il bando di concorso, di sospendere o rinviare
le  prove  concorsuali,  di  modificare il numero dei posti di cui al
precedente  comma  1,  di  sospendere l'ammissione dei vincitori alla
frequenza   del   corso,  in  ragione  di  esigenze  attualmente  non
valutabili  ne'  prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni
di  contenimento  della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in
parte, assunzioni di personale per l'anno 2007.
    Avverso il presente bando e' ammesso, dalla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale,
      *  entro  sessanta giorni, ricorso giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo  Regionale, precisando che, trattandosi di atto emesso
da  organo  centrale  dello  Stato,  la cui efficacia non e' limitata
territorialmente  alla  circoscrizione  del  tribunale amministrativo
regionale,  la  competenza  e'  del T.A.R. del Lazio con sede in Roma
(art. 3 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034);
      *  entro centoventi giorni, ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica.