IL DIRIGENTE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita'; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 - ed in particolare gli articoli 4 e 20 - e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante, tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, ed in particolare l'art. 61; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto i CC.CC.NN.LL. del Comparto Universita' sottoscritti rispettivamente in data 27 gennaio 2005 per il quadriennio normativo 2002/2005 e per il biennio economico 2002/2003 e in data 28 marzo 2006 per il biennio economico 2004/2005; Visto il Regolamento che disciplina le modalita' di accesso ai ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo, compresi i dirigenti, presso questo Ateneo, emanato con Decreto Rettorale n. 3119 del 18 agosto 2003; Visto il combinato disposto degli art. 55, comma 5, del vigente C.C.N.L. e 2, commi 4 e 5, del predetto Regolamento in materia di assunzioni a tempo indeterminato, secondo cui l'accesso alla categoria B puo' avvenire nella posizione B3 anziche' all'iniziale B1, per particolari professionalita' che richiedano ulteriori requisiti, oltre la scuola dell'obbligo, in relazione alla specificita' dell'attivita' lavorativa; Visto, in particolare, l'art. 5, comma 1, lettera b) del suindicato Regolamento di Ateneo per le assunzioni a tempo indeterminato, il quale prevede, tra l'altro, che per la categoria B da adibire a mansioni di conducente il limite di eta' e' fissato in massimo 55 anni; Visto il decreto direttoriale n. 96 del 9 marzo 2007, con il quale e' stata disposta l'assunzione a tempo indeterminato di n. 4 unita' di personale appartenente alla categoria B, posizione economica B3, con mansioni di conducente, presso questa Universita', in possesso del diploma di istruzione della scuola dell'obbligo unitamente alla patente di guida di tipo D ed al certificato di abilitazione professionale (KD) rilasciato dalla Direzione generale della M.C.T.C. Viste le note direttoriali prott. n. 8723 e n. 8783 del 9 marzo 2007, con le quali, rispettivamente, sono state attivate le procedure di mobilita' ex art. 34-bis decreto legislativo n. 165/2001 ed ex art. 19 del vigente C.C.N.L. Comparto Universita' del 27 gennaio 2005, per la copertura dei suindicati posti di categoria B3; Considerato che, unitamente alle predette procedure di mobilita', e' stata attivata la procedura di mobilita' volontaria di cui all'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001, mediante pubblicazione nel sito web di Ateneo di apposito avviso; Considerato che tutte le predette procedure di mobilita' hanno avuto esito negativo; Accertata la vacanza e la disponibilita' di n. 4 posti corrispondenti alla medesima categoria ed area di cui trattasi nella pianta organica di Ateneo; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, ed il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333 e successive modificazioni ed integrazioni, con cui e' stato emanato il Regolamento di esecuzione della predetta legge n. 68/1999; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive modificazioni ed integrazioni relativo alla riserva di posti nei pubblici concorsi a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali ferme contratte nonche' gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Considerato che ai sensi dell'art. 5, commi 1 e 2, del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94 le riserve dei posti, previste da leggi speciali a favore di particolari categorie di cittadini, non possono complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso e che, se in relazione a tale limite sia necessaria una riduzione dei posti da riservare, questa si attua in misura proporzionale per ciascuna categoria di aventi diritto alla riserva; Considerato che tale riduzione proporzionale si traduce, in relazione ad ogni posto da bandire, nel 31% a favore del personale disabile beneficiario della legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed integrazioni e nel 19% a favore del personale militare beneficiario del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive modificazioni ed integrazioni, per un totale del 50%, limite legale massimo previsto per le riserve; Vista la Convenzione stipulata in data 18 settembre 2006 da questa Amministrazione con i competenti Organi Provinciali per l'assunzione di personale appartenente alle categorie protette di cui alla suindicata legge n. 68/1999, con la quale viene garantita la complessiva quota d'obbligo per l'assunzione del suddetto personale disabile; Ritenuto, pertanto, tenuto conto anche della peculiarita' delle mansioni di conducente, di non riservare alcun posto al personale disabile; Accertato, inoltre, che risulta una precedente frazione di posto relativa ad altri concorsi banditi presso questa Universita' pari al 65% a favore del suddetto personale militare; Considerato che relativamente al presente bando tale riduzione proporzionale comporta una riserva pari al 76% che si cumula alla precedente frazione di posto pari al 65% per un totale del 141% a favore del predetto personale militare; Ritenuto che tale riduzione proporzionale determina la possibilita' di riservare n. 1 posto ai soggetti beneficiari del sopra menzionato decreto legislativo 215/2001, riportando per i successivi concorsi una frazione di posto - pari al 41% - che sara' cumulata con le frazioni di posto che si determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; Ritenuto necessario ed urgente provvedere alla copertura di quattro posti di categoria B, posizione economica B3, dell'area servizi generali e tecnici, con mansioni di conducente, presso questa Universita' mediante emanazione di apposito bando di concorso pubblico, per esami, integrando, altresi', le prove concorsuali con una prova pratico-attitudinale di guida su strada; Vista la nota della direzione amministrativa prot. n. 2979/C del 15 novembre 2000, che ha confermato il disposto del decreto direttoriale n. 690 dell'11 novembre 1998, con particolare riferimento alla devoluzione al dirigente della ripartizione del personale della competenza all'emanazione di atti e provvedimenti relativi alla procedure di selezione del personale; Decreta: Art. 1. Indizione E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di quattro posti di personale da inquadrare nella categoria B, posizione economica B3, dell'area servizi generali e tecnici, con mansioni di conducente, presso questa Universita', di cui un posto riservato ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta a norma dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo n. 215/2001, come modificato dal decreto legislativo n. 236/2003. Coloro che intendano avvalersi della riserva prevista dal presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di ammissione al concorso, pena decadenza dal beneficio. Nel caso in cui non vi siano candidati riservatari idonei, il posto messo a concorso sara' libero e verra' ricoperto utilizzando la graduatoria generale di merito. L'Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di sospendere o non procedere all'assunzione dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le Universita'.