Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

1) Generali:
    a) cittadinanza  italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere  ai  fini  dell'accesso  ai  posti degli uffici regionali i
seguenti requisiti:
      I.  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
      II. essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      III. avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
    b) idoneita'  fisica  all'impiego.  L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme in materia di
categorie protette - e' effettuato prima dell'immissione in servizio.
Il  personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni e' dispensato
dalla  visita  medica,  fatti  salvi  gli accertamenti dell'idoneita'
fisica  alla  mansione, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo
19 settembre 1994, n. 626;
    c) godimento dei diritti civili e politici;
    d) non  essere  stato destituito o dispensato dal servizio presso
una Pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
e  non  essere  decaduto  dall'impiego per avere conseguito la nomina
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non  sanabile  o avere rilasciato dichiarazioni sostitutive di atti o
fatti, false.
2) Specifici:
    Titoli di studio richiesto:
      diploma  di laurea conseguito in base al previgente ordinamento
(o altre equipollenti ex lege):
      ingegneria civile;
      architettura;
      ingegneria edile.
    oppure
      laurea   specialistica   in  una  delle  seguenti  classi  (per
l'equiparazione  dei diplomi di laurea secondo il vecchio ordinamento
(DL) alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS) si applica il
decreto  interministeriale  5 maggio  2004  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  del  21 agosto  2004,  n. 196  e  successive  modifiche ed
integrazioni):
        n. 4/S - Architettura e ingegneria edile;
        n. 28/S - Ingegneria civile;
    oppure
      laurea triennale in una delle seguenti classi:
        n. 4 scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile;
        n. 8 ingegneria civile ed ambientale.
    Per  i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea i diplomi
di  laurea  conseguiti saranno considerati utili purche' riconosciuti
dall'ordinamento  della  Repubblica  italiana  equipollenti  a quelli
sopra citati.
    I  requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti,
pena  l'esclusione  dal  concorso,  alla data di scadenza del termine
stabilito nel bando per la presentazione delle domande di ammissione.
    Si  applica  la  legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari
opportunita'  tra  uomini  e donne per l'accesso al lavoro come anche
previsto dall'art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Il  presente  avviso viene emanato tenendo conto dei benefici, in
materia  di  assunzioni  riservate,  definiti  dalle leggi 5 febbraio
1992, n. 104 e 12 marzo 1999, n. 68.