Art. 3. Presentazione delle domande Coloro che intendono partecipare alla selezione sono tenuti ad inviare la domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, secondo lo schema alla fine riportato (allegato 1), a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento all'INAF - Istituto di fisica dello spazio interplanetario, via Fosso del Cavaliere, n. 100, 00133 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando nella «Gazzetta Ufficiale» della Repubblica italiana - 4ª serie speciale- Concorsi ed esami. La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile. Sulla busta contenente la domanda dovra' essere apposta la dicitura «contiene domanda di partecipazione all'avviso di selezione n. IFSI/15/2007/002». Ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione alla selezione hanno valore di autocertificazione. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita', pena l'esclusione dalla selezione, quanto appresso specificato: a) il proprio nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) la propria cittadinanza; d) la residenza ed esatto indirizzo al quale si richiede che venga trasmessa ogni comunicazione, corredato dal recapito telefonico e dall'indicazione del codice di avviamento postale, con l'impegno di dare tempestiva notizia di ogni variazione intervenuta; e) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime (la dichiarazione va resa soltanto dai candidati italiani); f) di godere dei diritti civili e politici; g) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p. e/o gli eventuali procedimenti penali pendenti a proprio carico in Italia o all'estero; h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera b), del presente bando con l'indicazione dell'anno di conseguimento, della votazione riportata e dell'istituzione che l'ha rilasciato; i) il possesso della documentata esperienza di cui all'art. 2, lettera c); l) la posizione nei confronti degli obblighi militari; m) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego (la dichiarazione va resa in negativo anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); n) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero di non essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti collettivi nazionali di lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); o) di avere conoscenza della lingua inglese parlata e scritta; p) di possedere l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego per il quale si concorre; q) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, di cui al successivo art. 9, dei quali siano in possesso. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare, inoltre: a) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi, e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno indicare inoltre l'indirizzo presso il quale inoltrare tutte le comunicazioni relative alla selezione. I candidati dovranno compilare il modello di domanda di cui all'Allegato 1) in tutte le sue parti. In particolare, la mancata dichiarazione anche di uno soltanto dei requisiti di ammissione, di cui all'art. 2 del bando, comportera' l'esclusione dalla selezione. Costituira', inoltre, motivo di esclusione dalla presente selezione l'inoltro della domanda oltre i termini di cui all'art. 3 e la mancata sottoscrizione della medesima domanda (la firma, da apporre necessariamente in forma autografa, non richiede l'autenticazione). Tutte le esclusioni dalla selezione, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento della procedura concorsuale, con atto del Direttore dell'Istituto di fisica dello spazio interplanetario. L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per il ritardato o mancato recapito delle proprie comunicazioni ai candidati che siano da imputare ad inesatta indicazione nella domanda dell'apposito indirizzo o alla mancata o tardiva segnalazione di cambiamento di indirizzo medesimo, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Istituto stesso. La domanda di partecipazione deve essere corredata da: 1) un «curriculum vitae et studiorum» sottoscritto dal candidato, in cinque copie; 2) titoli e documenti riferibili alla documentata esperienza nel settore di cui all'art. 2 lettera c); 3) titoli che si intendono sottoporre alla valutazione della Commissione esaminatrice ai sensi del successivo art. 7; 4) elenco, di tutti i titoli e documenti presentati, sottoscritto dal candidato, in cinque copie. Saranno valutati solo i titoli e i documenti prodotti in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, conformemente all'allegato modello A, corredata di fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. E' possibile altresi' produrre, in luogo del titolo, una dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi dell'art. 46 del citato decreto o una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, da rendersi secondo lo schema allegato B. Le dichiarazioni, sopra indicate, dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinche' la Commissione esaminatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono. Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini italiani si applicano ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea. I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra elencati certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.