Art. 3. Domande di ammissione Per partecipare alla prova di ammissione, tutti i candidati (italiani e stranieri), ad eccezione di coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, devono presentare domanda esclusivamente per via telematica, tramite internet o i terminali self-service SIFA dislocati nei locali dell'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca entro e non oltre il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Il candidato deve procedere come segue: se utilizza self-service SIFA da SIFA ON LINE selezionare: accesso ai servizi SIFA; se utilizza un personal computer, dal sito dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca: www.unimib.it selezionare: SIFA e segreterie studenti; accesso diretto a SIFA on line; se si tratta del primo accesso al sistema effettuare la registrazione dei propri dati anagrafici, seguendo il seguente percorso: area riservata registrazione. I candidati, seguendo le istruzioni del SIFA, devono indicare: dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito telefonico. Per tutti gli utenti gia' registrati la procedura e' la seguente: area riservata - login. Dopo aver effettuato la Login procedere come segue: area registrato - ammissione; concorso d'ammissione - iscrizione; tipi di corso di studio - corso di dottorato. Dopo aver effettuato la selezione del corso di dottorato di ricerca d'interesse, selezionare: iscrizione al concorso. Al termine della compilazione i candidati devono stampare il modulo con i dati da loro inseriti, tale stampa ha valore di ricevuta a tutti gli effetti e deve pertanto essere accuratamente conservata dall'interessato. Per l'ammissione il candidato deve inoltre effettuare un versamento di Euro 50,00, entro i termini di iscrizione, pena esclusione dalla prova, secondo le seguenti modalita': presso gli sportelli della Banca Popolare di Sondrio servendosi dell'apposito modulo; tramite carta di credito sul sito internet http://www.popso.it/pagofacile.html (indicando come tipologia pagamento MOD.62); tramite bonifico su C/C intestato a Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano, presso: BANCA POPOLARE DI SONDRIO - Agenzia n. 29 BICOCCA - Piazza della Trivulziana, 6 - 20126 Milano - ABI 05696 CAB 01628 - C/C 000000150X21 - CIN Y - IBAN IT82 Y056 9601 6280 0000 0150 X21 E' necessario che nella causale del versamento sia indicato: 1) codice causale: 62; 2) nome e cognome; 3) corso di dottorato. Tale versamento dovra' essere effettuato per ogni domanda presentata. Nel caso, ove concesso, che si presentino domande per piu' di un curriculum dello stesso corso di dottorato dovra' essere effettuato un solo versamento. La ricevuta del versamento, deve essere inviata via fax all'ufficio dottorati di ricerca della segreteria studenti al n. 02/6448.6289. In caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e' previsto il rimborso del sopraindicato contributo. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero devono presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 4. Il candidato portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi della legge n. 104/1992 cosi' come modificata dalla legge n. 17/1999, tempi aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento della prova concorsuale. A questo scopo e' necessario che, oltre a farne esplicita richiesta nella domanda di ammissione, trasmettano la certificazione medica attestante la validita' della richiesta. Tali certificazioni devono pervenire entro la data di chiusura del bando all'ufficio dottorati di ricerca della segreteria studenti, viaTemolo, 4 - 20126 Milano. Ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, qualora l'amministrazione riscontri, sulla base di idonei controlli, la non veridicita' del contenuto di dichiarazioni rese dal candidato, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.