Art. 4.

                         Programma formativo

    Il  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale in medicina
molecolare comprende i seguenti indirizzi tematici:
A) primo indirizzo: immunologia di base e applicata.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche  specialistiche:  immunologia di base, immunoematologia
(neoplasie  del sistema linfatico), immunologia dei trapianti (solidi
e  di  midollo),  immunodeficienze  congenite, immunopatogenesi delle
infezioni (HIV, HBV, HCV), vaccinologia, immunoterapia dei tumori.
    Obiettivi e finalita'.
    Obiettivo  e'  la formazione di dottori di ricerca che sviluppino
il  proprio  progetto  in  settori  della  ricerca immunologica i cui
prodotti  abbiano  elevata  trasferibilita' alla patologia umana. Con
queste  premesse,  il  Programma  ha l'ambizione di attrarre, tra gli
altri,  giovani laureati in medicina e chirurgia. La formazione degli
studenti  sara' basata su un insegnamento propedeutico dei fondamenti
dell'immunologia,  seguito  da  un  lavoro  di  ricerca in laboratori
connessi  a  realta'  cliniche e/o impegnati in ricerche miranti alla
identificazione  sia  di  meccanismi  patogenetici,  sia  di  terapie
innovative  rivolte  a patologie che coinvolgono cellule e meccanismi
propri  del sistema immunitario. Tra queste vanno incluse le malattie
immunopatologiche,     le     neoplasie     linfo-emopoietiche,    le
immunodeficienze  congenite,  le  infezioni  da  virus,  i  trapianti
d'organo e di midollo osseo e la immunoterapia dei tumori.
B) secondo indirizzo: neuroscienze.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche  specialistiche:  neurobiologia cellulare e molecolare;
biofisica;   neurocitologia;   genetica;   biologia  dello  sviluppo;
neuroimmunologia;   neuropatologia;   psicologia  cognitiva;  mapping
funzionale del cervello.
    Obiettivi e finalita'.
    Obiettivo  dell'indirizzo  in  neuroscienze  e'  la formazione di
ricercatori   di   alto  profilo  scientifico,  padroni  sia  di  una
conoscenza  approfondita  e  critica  del  campo,  sia delle tecniche
avanzate  di  ricerca,  capaci  quindi  di  inserirsi nella comunita'
neuroscientifica    internazionale.   Attenzione   specifica   verra'
focalizzata sulla necessita' che i dottorandi siano messi in grado di
fare  propri  gli  sviluppi  delle  Neuroscienze  che  gia'  da  oggi
avvengono  a  ritmi  assai  elevati.  Questa  formazione  aprira'  al
dottorando una attivita' scientifica di eccellenza, orientata anche a
sviluppi  in  campo patologico e medico. I dottorandi potranno essere
laureati   in   qualunque   disciplina   scientifica,   con  riguardo
particolare per la medicina e chirurgia e la psicologia. I dottorandi
verranno esposti inizialmente ad un insegnamento di base, in grado di
stimolarli   all'apprendimento   ed   alla   originalita',  impartito
coordinatamente con altri dottorati convenzionati.
    Questo   insegnamento   includera'  anche  aspetti  sperimentali,
seminari  su  temi  specifici  nonchÕ l'inizio del lavoro relativo al
progetto prescelto.
    Negli anni successivi, oltre all'insegnamento diverra' componente
essenziale,  il  lavoro  di ricerca da condurre, per ogni dottorando,
nel  laboratorio  prescelto,  sotto  la  guida  del  Responsabile  in
diretto,  continuo  collegamento  con  il  Collegio  dei  docenti. Le
tematiche   della   ricerca   potranno   andare  dalla  comunicazione
interneuronale  e  dal signalling alla plasticita' sinaptica e al suo
ruolo  in  processi  integrati,  quali  la memoria e l'apprendimento;
dallo  sviluppo  del  sistema  nervoso  alla  genetica  umana;  dalla
patologia  molecolare  alla  psicologia  cognitiva  fino  al  mapping
cerebrale   da   applicare   sia   in  campo  neurobiologico  che  in
neuropatologia.
C) terzo indirizzo: neurologia sperimentale.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche   specialistiche:  neuropatologia,  neuroepidemiologia,
statistica, neurologia clinica, neuroimmunologia, neuroimaging.
    Obiettivi e finalita'.
    L'obiettivo  del dottorato e' di fornire agli iscritti competenze
di  elevato  livello  e  qualificazione,  adeguate  all'esercizio  di
attivita'  di  ricerca  e  professionali nell'ambito della neurologia
sperimentale.  Per  neurologia  sperimentale  si intende l'insieme di
attivita' di laboratorio e cliniche che consentono di mettere a punto
e  validare  nuove  strategie  terapeutiche.  Il dottorato prevede la
formazione di esperti sia nell'ambito della ricerca di base che della
ricerca clinica. Elemento comune della formazione sono: la conoscenza
di  elementi  di  anatomia  e  fisiologia  del  sistema  nervoso,  di
statistica,  di  neuroepidemiologia,  dei  meccanismi  di  base delle
principali  patologie  neurologiche,  dei  principi  che  regolano la
sperimentazione  clinica sotto il profilo metodologico e dei principi
di  terapia  delle  principali  patologie  neurologiche. I dottorandi
dovranno  acquisire  conoscenze specifiche in una o piª discipline di
base  o  cliniche  attraverso  la frequenza dei relativi laboratori e
reparti di degenza.
    La formazione si sviluppera' nelle seguenti linee fondamentali:
      1)  comprensione  dei  meccanismi  di danno e di recupero nelle
patologie neurologiche;
      2)  validazioni  di misure cliniche e paracliniche da impiegare
nei trials clinici e nel monitoraggio delle nuove terapie;
      3)   ricerca   e  validazione  di  nuove  terapie  eziologiche,
sintomatiche  e  riabilitative  a  livello sperimentale, preclinico e
clinico.
    Ambito della formazione:
      - malattie infiammatorie del sistema nervoso;
        sclerosi multipla;
        neuropatie disimmuni;
      - malattie neurodegenerative;
        demenze;
        SLA;
        disordini del movimento;
      - vasculopatie cerebrali;
      - neoplasie cerebrali;
      - epilessia.