Art. 4.

                      Domanda di partecipazione

    Le  domande  di  ammissione  alla  procedura  selettiva,  redatte
secondo  lo  schema  allegato,  reperibile  anche  sul  sito internet
www.vigilfuoco.it,  dovranno  essere  presentate  o  essere inviate a
mezzo lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, esclusivamente
al  Comando  provinciale  dei  vigili  del  fuoco nei cui elenchi del
personale  volontario il candidato risulta iscritto, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni  che  decorre  dal giorno successivo a
quello  della  pubblicazione  del  presente  decreto  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica Italiana - 4ª Serie speciale Concorsi ed
esami.  Qualora  il  candidato abbia prestato servizio presso diversi
Comandi, la domanda di partecipazione dovra' essere presentata presso
il Comando provinciale nei cui elenchi risulta attualmente iscritto.
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata   con   avviso   di   ricevimento,   entro   il  termine
sopraindicato;  a  tal  fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Il  candidato  avra'  cura  di conservare l'avviso di ricevimento
attestante  la  ricezione da parte dell'Amministrazione della domanda
di partecipazione.
    Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) codice fiscale;
      4) l'esatta indicazione della residenza anagrafica, il recapito
telefonico   e,   solo  nel  caso  in  cui  si  intenda  ricevere  le
comunicazioni  ad un indirizzo diverso da quello di residenza, i dati
relativi al recapito alternativo;
      5) la data di iscrizione negli elenchi del personale volontario
del  C.N.VV.F.,  di  cui  all'art. 6  del decreto legislativo 8 marzo
2006, n. 139;
      6) il  numero  dei  giorni  di servizio prestato, alla data del
1° gennaio 2007, in qualita' di volontario nel C.N.VV.F., comprensivi
dei  centoventi  giorni che costituiscono requisito per l'ammissione,
e/o   il   numero   delle  ore  di  intervento  effettuate  presso  i
distaccamenti volontari del C.N.VV.F.;
      7) la  denominazione  del  Comando  o dei Comandi presso cui e'
stato  svolto  il  servizio  in  una  delle  qualifiche del personale
volontario;
      8) l'eventuale  servizio di leva svolto nel Corpo nazionale dei
vigili del fuoco;
      9) l'eventuale    possesso    di   titoli   preferenziali   per
l'ammissione ai pubblici impieghi;
      10) di  non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
condono,  indulto  o  perdono  giudiziale, applicazione della pena su
richiesta  ai  sensi  dell'art. 444  c.p.p.), o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
      11) di accettare che, in caso di nomina, devono permanere nella
sede  di  prima  destinazione  per  un periodo non inferiore a cinque
anni;
      12) di  essere a conoscenza che l'Amministrazione procedera' al
trattamento   dei   dati   personali  secondo  quanto  stabilito  nel
successivo art. 15.
    Ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione  hanno  valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in  atti  e  dichiarazioni  mendaci  si  decade  dal  beneficio  e si
applicano  le  sanzioni  previste  dal  codice  penale  e dalle leggi
speciali in materia.
    L'Amministrazione  procedera'  ai controlli previsti dall'art. 71
del  citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    Il  candidato  ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente
al  Ministero  dell'interno  - Dipartimento dei vigili del fuoco, del
soccorso  pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari  generali  -  area  I,  via  Cavour,  5  - 00184 Roma, a mezzo
raccomandata  con  avviso  di ricevimento, le eventuali variazioni di
recapito.