Art. 11.
                      Conseguimento del titolo
    Il   titolo   di  dottore  di  ricerca,  rilasciato  dal  rettore
dell'Universita'   degli   studi  di  Bergamo,  si  consegue  con  il
superamento  dell'esame finale, subordinato alla presentazione di una
dissertazione  scritta (tesi di dottorato) e puo' essere ripetuto una
sola  volta.  Tale  esame si svolge sulla base di un colloquio con il
candidato, avente per tema la sua tesi.
    La  tesi  finale  puo'  essere redatta anche in lingua straniera,
previa autorizzazione del collegio dei docenti
    Per  comprovati  motivi che non consentano la presentazione della
tesi  nei  tempi  previsti,  il rettore, su proposta del collegio dei
docenti, previa istanza del dottorando interessato, puo' ammettere il
candidato all'esame finale in deroga ai termini fissati.
    I  casi  per  i  quali  viene  concesso  il  differimento  sono i
seguenti:  malattia  prolungata,  maternita',  caso  fortuito e forza
maggiore,  esigenza  di  approfondimento della tesi di dottorato. Nei
primi   due  casi  il  collegio  dei  docenti  prendera'  atto  della
documentazione   prodotta,   mentre  per  gli  altri  casi  valutera'
discrezionalmente.
    La data per la discussione della tesi di dottorato di ricerca non
puo'   essere   disattesa.   L'interessato   puo'  tuttavia  chiedere
all'Ateneo   di   tenere   conto   di   particolari  circostanze  che
giustifichino l'assenza nei seguenti casi: malattia e forza maggiore.
Il   collegio  dei  docenti  nel  primo  caso  dovra'  prendere  atto
dell'idonea documentazione, nel secondo valutera' discrezionalmente.
    Le  commissioni  giudicatrici  dell'esame  finale  sono formate e
nominate,  per ogni corso di dottorato, in conformita' al regolamento
d'Ateneo.