Art. 4.
              Dichiarazione da formulare nella domanda.
    Nella   domanda   di   ammissione,   di   cui  si  allega  schema
esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione
dal concorso, sotto la propria personale responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) di  essere  in  possesso della cittadinanza italiana, ovvero
quella di altro Stato membro dell'Unione europea;
      d) il  comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime. Se cittadini di uno degli stati membri dell'Unione europea,
di  godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato di
appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua Italiana;
      e) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio carico ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
indulto  o  perdono  giudiziale)  ed i procedimenti penali pendenti a
proprio carico;
      f) il  possesso  del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del
presente bando;
      g) di conoscere la lingua inglese (scritta e orale);
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i) coloro  che intendono beneficiare della riserva del posto ai
sensi  del decreto legislativo n. 215/2001, e successive modifiche ed
integrazioni,  dovranno formulare dichiarazione espressa di essere in
possesso  del titolo di riserva di cui all'art. 1 del presente bando.
L'assenza  di  tale  dichiarazione all'atto della presentazione della
domanda  di  ammissione  al concorso equivale a rinuncia ad usufruire
dei benefici della riserva del posto;
      l) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      m) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una   pubblica   amministrazione  per  persistente  ed  insufficiente
rendimento  e  non  essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della  Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  o  per  aver  conseguito
l'impiego  mediante  la  produzione  di  documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile;
      n) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      o) l'indirizzo   dove   si  desidera  che  vengano  inviate  le
eventuali comunicazioni;
      p) il  possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  previsti  dal  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 487/1994,   e  successive  modifiche  e  integrazioni  cosi'  come
indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali titoli devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
    Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
non  sono  soggette  all'imposta  di  bollo  le  domande. I candidati
riconosciuti  disabili  ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
dovranno  fare  esplicita  richiesta in relazione al proprio handicap
riguardo  l'ausilio  necessario,  nonche'  l'eventuale  necessita' di
tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    Gli  interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando (Allegato 1).