Art. 2. Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dodici unita' di personale con qualifica di dirigente di seconda fascia, appartenente ai ruoli dirigenziali della Croce Rossa Italiana (C.R.I.). 2. Il 30 per cento dei posti messi a concorso (4 posti) e' riservato, ai sensi dell'art. 8, comma 5, del decreto legislativo n. 165/2001 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 272/2004, al personale dell'Amministrazione della C.R.I., appartenente da almeno quindici anni alla qualifica apicale (posizione C5) comunque denominata, della carriera direttiva, purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3. 3. Qualora la quota di cui al comma precedente non venga interamente ricoperta da personale avente i requisiti sopra citati, la parte rimanente, fino alla concorrenza del 30% dei posti messi a concorso e' riservata al personale dipendente della Croce Rossa Italiana, purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3. 4. Coloro che intendono avvalersi della suddetta riserva devono fare espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, secondo quanto specificato nel successivo art. 3. 5. I posti riservati, se non utilizzati, sono conferiti agli idonei secondo l'ordine di graduatoria. 6. La Croce Rossa Italiana si riserva, nel rispetto della normativa vigente e delle vacanze di organico esistenti alla data di pubblicazione del presente bando, di elevare i posti messi a concorso nel caso in cui le procedure di mobilita' volontaria gia' avviate alla data di scadenza del presente Bando non dovessero portare ad acquisire le unita' di personale dirigenziale programmate, al fine di sopperire alle vacanze di organico, cosi' come risulta dal Piano dei fabbisogni relativo al personale con qualifica dirigenziale C.R.I., approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale della Croce Rossa Italiana con delibera n. 255 del 15 settembre 2007.