Art. 3. Presentazione delle domande. Termini e modalita' a) Compilazione e trasmissione della domanda di ammissione al concorso. La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta secondo lo schema riportato nello specifico modello allegato al bando (allegato 1). Essa, unitamente alla documentazione di cui al successivo punto b), deve essere collocata in apposita busta sulla quale deve essere scritto «Commissione di esame concorso per ricercatore di terzo livello profilo (specificare il profilo al quale la domanda si riferisce)» ed inserita in un plico. Il plico dovra' essere inviato all'INVALSI - Concorso per ricercatore di terzo livello profilo (specificare il profilo per il quale si intende partecipare), via Borromini n. 5 Villa Falconieri - 00044 Frascati (Roma). Il plico deve, a pena di esclusione, essere inviato esclusivamente per posta, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono da quello successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A tal fine, fa fede il timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante. Il personale di cui al comma 4 dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 286/2004 alla data di scadenza del bando puo' presentare la domanda di partecipazione al concorso direttamente all'ufficio protocollo dell'Istituto, dalle ore 9 alle ore 13 dei giorni lavorativi, il quale rilascera' regolare ricevuta dell'avvenuta ricezione. Nella domanda di ammissione i candidati debbono dichiarare: 1) il cognome e il nome; 2) il luogo, la data di nascita e il codice fiscale; 3) la cittadinanza posseduta; 4) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 5) di non avere riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali eventualmente pendenti; 6) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'universita' dello Stato o dell'istituto superiore equiparato che lo ha rilasciato, dell'anno accademico in cui esso e' stato conseguito e della votazione riportata; 7) il titolo di dottore di ricerca posseduto, con l'indicazione dell'universita' dello Stato o dell'istituto superiore equiparato che lo ha rilasciato e dell'anno accademico in cui esso e' stato conseguito, ovvero lo svolgimento di attivita' di ricerca di cui all'art. 2, comma 1 lettera b), del presente bando con l'indicazione dei periodi di svolgimento e delle istituzioni presso le quali e' stata svolta; 8) la conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e in aggiunta, per i soli candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, la conoscenza della lingua italiana parlata e scritta; 9) la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche; 10) l'idoneita' fisica all'impiego; 11) la posizione giuridica, il profilo e la qualifica dell'eventuale rapporto di lavoro in essere alla data di scadenza del bando; 12) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 13) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza e preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche e integrazioni; 14) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al quale chiedono che siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso ed il recapito telefonico, eventuali recapiti fax e di posta elettronica; 15) il profilo per il quale essi intendono concorrere, non essendo consentita la partecipazione a piu' profili. L'inosservanza di tale prescrizione e la mancata indicazione del profilo comportano l'esclusione dal concorso; 16) la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso la sede dell'Istituto. I candidati possessori di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi. Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non contengano tutte le indicazioni di cui al modello allegato (allegato 1). La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta con la firma autografa del candidato. La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati la cui domanda di partecipazione al concorso risulti priva della prevista sottoscrizione saranno esclusi dalla procedura concorsuale. I candidati diversamente abili, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, avranno cura di indicarlo nella domanda di partecipazione al concorso e dovranno specificare l'ausilio necessario in relazione alla propria diversita'. L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a colpa dell'Istituto stesso. L'Istituto si riserva, altresi', di effettuare l'accertamento in ordine al possesso dei requisiti di accesso e sull'osservanza di altre prescrizioni obbligatorie del bando fino alla data di approvazione delle graduatorie di merito. b) Documenti da allegare alla domanda di partecipazione al concorso. La domanda di ammissione al concorso deve essere corredata da: 1) un dettagliato curriculum vitae et studiorum, sottoscritto dal candidato, da redigere secondo lo schema riportato nello specifico allegato (allegato 2); 2) i titoli, le pubblicazioni, i lavori (rapporti, note e relazioni tecniche) e qualsiasi altro titolo valutabili ai fini del concorso e dettagliato elenco dei primi cinque tra pubblicazioni e/o lavori per i quali si richiede specifica valutazione concorsuale; 3) l'elenco di tutti i titoli e dei documenti presentati. Il personale di cui al comma 4 dell'art. 16 del decreto legislativo 286/2004 non dovra' presentare i titoli di cui al precedente punto 2 se gli stessi siano acquisiti al fascicolo personale; dovra' indicare, invece, le pubblicazioni e i lavori, nel numero massimo di cinque, da sottoporre al giudizio della Commissione esaminatrice. c) Modalita' di presentazione dei titoli, del curriculum, dei lavori e delle pubblicazioni. I titoli devono essere presentati in originale o anche in fotocopia, purche', in quest'ultimo caso, accompagnati da dichiarazione di conformita' all'originale (allegato 3). Nel caso di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra' essere compilato in modo tale che la Commissione esaminatrice disponga di tutti gli elementi utili per consentire una efficace ed esaustiva valutazione. In tale caso, le dichiarazioni rese avranno valore sostitutivo di certificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Il curriculum dovra' essere sottoscritto e riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali il candidato incorre per dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del citato decreto con allegata fotocopia del documento d'identita', fronte retro, sottoscritta. L'omissione della firma comporta la mancata valutazione di quanto dichiarato nel curriculum. Eventuali lavori e pubblicazioni, pertinenti alla materia del profilo concorsuale prescelto, devono essere prodotti in originale; se prodotti in fotocopia, essi devono essere accompagnati da una nota con la quale il candidato dichiara, sotto la propria responsabilita', la paternita' dell'opera ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 3). La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli posseduti e della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare alle fotocopie delle pubblicazioni e dei lavori, deve essere accompagnata da copia fotostatica, fronte retro, di un documento di identita' del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica amministrazione; in caso contrario la documentazione non potra' essere valutata. Per le pubblicazioni e i lavori redatti in collaborazione, ove non sia gia' indicata l'attribuzione ai singoli autori, il candidato dovra' autodichiarare quali parti siano da riferire esclusivamente a lui. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell'Unione Europea, cosi' come previsto dall'art. 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra elencati certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Ai documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. Eventuali informazioni possono essere chieste all'Ufficio personale dell'Istituto - via Borromini, 5 Villa Falconieri - 00044 Frascati, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12.