(Codice identificativo concorso: CLA1ESLING07)

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modifiche ed integrazioni
    Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della  pubblica istruzione del
20 maggio 1983, e successive modifiche ed integrazioni;
    Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567;
    Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista   la   legge   n.   241/1990   e  successive  modifiche  ed
integrazioni,  concernente  le nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed
integrazioni,  ed  in  particolare  gli  articoli 4 e 20, concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate;
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174
del  7 febbraio  1994,  ed  in  particolare  l'art. 3  recante  norme
sull'accesso  dei  cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di
lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,   e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli impieghi pubblici;
    Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
    Vista  la legge n. 28/1999 ed in particolare l'art. 9 che prevede
l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti;
    Visto  il  CCNL  1998/2001  siglato il 9 agosto 2000 e pubblicato
nella   Gazzetta   Ufficiale   n. 59  del  22 settembre  2000  ed  in
particolare   il  nuovo  sistema  di  classificazione  del  personale
articolato in quattro categorie B, C, D ed EP;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
    Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001;
    Vista  la  legge  n. 3/2003  che  modifica il decreto legislativo
n. 165/2001 introducendo l'art. 34-bis;
    Considerato  che,  in  applicazione  del predetto art. 34-bis del
decreto  legisltivo n. 165/2001 l'Universita' degli studi Roma Tre ha
comunicato,  con  nota  prot.  24748 del 17 luglio 2007, le procedure
concorsuali   che  intende  attivare,  tra  cui  anche  la  selezione
pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato
di  due  esperti  linguistici  di  Ateneo  di cui uno di madre lingua
tedesca  ed  uno  di  madre lingua inglese per le esigenze del Centro
linguistico di Ateneo;
    Preso  atto  del  parere  con cui la Presidenza del Consiglio dei
Ministri  -  Dipartimento  della  funzione  pubblica  con  nota prot.
DFP-0031971-08/08/2007-1.2.3.2  ha  comunicato  di  non  avere,  allo
stato,  personale  da assegnare ai sensi del predetto art. 34-bis del
decreto   legisltivo   n. 165/2001,   per   le   esigenze   segnalate
dall'Universita' di Roma Tre;
    Visto il d.D.A. n. 19 del 21 settembre 2007 prot. n. 30391 - rep.
n. 1884 di ricognizione della pianta organica di Ateneo;
    Visto  il  regolamento  per  il reclutamento, la progressione, la
formazione  e  la  mobilita'  del  personale tecnico amministrativo e
bibliotecario  dell'Ateneo approvato dal consiglio di amministrazione
del 25 settembre 2001;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto   il  decreto  legisltivo  n. 215/2001  ed  in  particolare
l'art. 18,  comma 6, e l'art. 26, comma 5-bis, e successive modifiche
ed  integrazioni  che  prevedono una riserva obbligatoria del 30% dei
posti  messi  a  concorso  a favore degli ufficiali di complemento in
ferma  biennale  e  degli  ufficiali  in  ferma  prefissata che hanno
completato senza demerito la ferma contratta;
    Visto  l'art. 40,  comma 2, della legge 20 novembre 1980, n. 574,
che  prevede  una  riserva  obbligatoria  del  2%  dei  posti messi a
concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma
biennale   di   cui   all'art. 37,  comma  1,  della  suddetta  legge
n. 574/1980;
    Preso  atto  che,  in conformita' a quanto disposto dall'art. 18,
comma 7  del  decreto  legisltivo n. 215/2001, la predetta riserva ha
operato  parzialmente  sugli  altri concorsi banditi da questo Ateneo
dando  luogo  a frazioni di posto che l'amministrazione ha provveduto
ad accumulare;
    Preso  atto  dell'art. 10 della legge n. 64/2001 «Istituzione del
Servizio  civile nazionale» e della legge n. 230/1998 «Nuove norme in
materia di obiezione di coscienza».
    Accertata  la  vacanza  del  posto da coprire e la disponibilita'
finanziaria;
    Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a  tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che occorre
pertanto  procedere  all'emanazione di apposito bando di concorso per
il posto in oggetto;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti

    Ai  sensi  dell'art. 3  del  regolamento  per il reclutamento, la
progressione,  la  formazione  e  la  mobilita' del personale tecnico
amministrativo  e  bibliotecario  dell'Ateneo, e' indetto il seguente
concorso   presso  l'Universita'  degli  studi  Roma  Tre:  selezione
pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato
di  due  esperti  linguistici  di  Ateneo  di cui uno di madre lingua
tedesca  ed  uno  di  madre lingua inglese per le esigenze del Centro
linguistico  di Ateneo entrambi riservati ai volontari in ferma breve
o ferma prefissata congedati senza demerito ai sensi dell'art. 18 del
decreto legisltivo n. 215/2001.
    Sono  ammessi  al concorso anche coloro che non beneficiano della
riserva ex decreto legislativo n. 215/2001.
    I  candidati  che  intendano  avvalersi dei benefici previsti dal
decreto  legislativo  n. 215/2001  debbono  farne  esplicita menzione
nella domanda di partecipazione.
    Qualora  nella  graduatoria  generale  di  merito  non  risultino
utilmente  collocati  candidati  che  abbiano  diritto  alla  riserva
succitata,  sara'  dichiarato vincitore il candidato non beneficiario
della riserva collocato in posizione utile.