In  attuazione  della  deliberazione  n. 687 del 26 ottobre 2007,
immediatamente   esecutiva,   e'   indetto  avviso  pubblico  per  il
conferimento  dell'incarico  quinquennale  di:  dirigente  del  ruolo
sanitario  - Direttore - disciplina di patologia clinica (Laboratorio
di   analisi   chimico-cliniche   e  microbiologia)  presso  l'unita'
operativa  di  laboratorio analisi, con rapporto di lavoro esclusivo,
del P.O. di Sulmona.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate    dagli   articoli 15,   15-bis,   15-ter,   15-quater,
15-quinquies,  15-nonies  del  decreto  legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502,  come  modificato  dal  decreto  legislativo  19 giugno 1999,
n. 229,  e  dal  decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  dal decreto ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, e dal
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2001.
1) Requisiti e modalita' di ammissione.
    Possono  partecipare  coloro  che  siano in possesso dei seguenti
requisiti.
    A) Requisiti generali.
      1) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
dei paesi dell'Unione europea;
      2)  Idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie  protette  -  e'  effettuato  a cura dell'Azienda USL prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  e  dagli  Istituti,  Ospedali  ed  enti  di cui agli
articoli 25   e   26,  comma 1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica.
      3)   Eta'.   La  partecipazione  al  presente  avviso  a  norma
dell'art. 3,  comma  2,  della  legge  15 maggio  1997, n. 127 non e'
soggetta  a limiti di eta', salvo quelli previsti per il collocamento
a riposo dei dipendenti.
    B) Requisiti specifici.
      1)  Iscrizione  all'albo  dell'ordine dei medici, dei biologi o
dei  chimici,  attestata  da  certificato in data non anteriore a sei
mesi  rispetto  a  quella  di  scadenza  dell'avviso. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio.
      2)  Anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  oggetto del presente avviso o in disciplina equipollente,
e  specializzazione  nella  disciplina  medesima  o in una disciplina
equipollente  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni nella
disciplina.  L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere
maturata  secondo  le disposizioni contenute nell'art. 10 del decreto
del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, nell'unico
articolo   del  decreto  ministeriale  n. 184  del  23 marzo  2000  e
nell'art. 1  del  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri
8 marzo 2001.
    Per  le  discipline equipollenti si fa riferimento al decreto del
Ministero  della  sanita' 30 gennaio 1998, e successive modificazioni
ed integrazioni.
      3)  Curriculum  professionale  di  cui all'art. 8, comma 3, del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Non  possono  partecipare  all'avviso  coloro  che  siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
    L'accertamento del possesso dei requisiti specifici di ammissione
e'  effettuato  dalla  Commissione di cui all'art. 15-ter del decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502, come sostituito dall'art. 13
del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
2) Domanda di ammissione.
    La domanda, con la documentazione allegata, puo' essere:
      inoltrata   a  mezzo  servizio  pubblico  postale,  a  pena  di
esclusione,   entro  il  termine  perentorio  del  trentesimo  giorno
successivo  a  quello  della data di pubblicazione del presente bando
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica, al seguente indirizzo:
Azienda  U.S.L.  n. 1  di Avezzano-Sulmona, Servizio gestione risorse
umane,  via Porta Romana n. 6 - 67039 Sulmona (Aquila), a tal fine fa
fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante;
      ovvero  presentata  direttamente  al suddetto Servizio gestione
risorse  umane dalle ore 10,30 alle ore 12 di tutti i giorni feriali,
escluso  il  sabato,  e dalle ore 15,30 alle ore 17,30 del martedi' e
giovedi'   e  comunque,  a  pena  di  esclusione,  entro  il  termine
perentorio  delle  ore  12  del trentesimo giorno successivo a quello
della  data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo il termine e' prorogato alla
stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato;  a  tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Non  e' consentito il riferimento a documenti presentati a questa
amministrazione in altre circostanze.
    L'Azienda  USL  non  assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo  indicato nella domanda ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Nella  domanda  gli  aspiranti devono dichiarare sotto la propria
personale responsabilita'.
      a) il  cognome  e  nome,  la  data  ed  il luogo di nascita, la
residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  Comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le   eventuali   condanne   penali   riportate  (la  mancata
dichiarazione   sara'   equiparata   ad   ogni  effetto  di  legge  a
dichiarazione negativa);
      e) i  titoli  di  studio  posseduti  ed il possesso degli altri
requisiti specifici di ammissione richiesti,
      f) la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi militari (per i
candidati di sesso maschile);
      g) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante,  ad  ogni  effetto,  ogni necessaria comunicazione; in
caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.
    La  domanda  di  partecipazione  deve essere firmata in calce dal
candidato.
    La  domanda  non  sottoscritta  dal  candidato non sara' presa in
considerazione.
3)  Documentazione  da allegare alla domanda o da dichiarare ai sensi
degli  artt. 46  e  47  del  decreto  del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
      a)  Certificato,  in  data  non anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  presente  bando,  attestante  l'iscrizione
all'albo  dell'Ordine  dei  medici,  dei  biologi  o  dei chimici, in
originale   o  in  copia  autenticata  ai  sensi  di  legge,  ovvero,
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione relativa alla predetta
iscrizione ed indicante: provincia, data di prima iscrizione e numero
di  posizione  nel  registro,  sottoscritta dall'interessato sotto la
propria  responsabilita'. La precitata dichiarazione sostitutiva puo'
essere resa anche contestualmente alla domanda;
      b) Certificato, in originale o in copia autenticata ai sensi di
legge,  attestante  il  possesso  dei requisiti specifici di cui alla
lettera  b),  punto  2), ovvero, dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta' attestante il possesso dei predetti requisiti specifici di
ammissione  richiesti dal presente avviso; per le certificazioni o le
dichiarazioni  relative  ai  servizi  si  rinvia  a  quanto  previsto
dall'art. 10  del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  dall'unico articolo del decreto ministeriale 23 marzo
2000,  n. 184, e dall'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 8 marzo 2001.
    Nelle  certificazioni  o  dichiarazioni  sostitutive  di  atto di
notorieta'  relative  ai  servizi deve essere attestato o indicato se
ricorrono  o meno le condizioni di' cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761.
In  caso  positivo  l'attestazione  o l'indicazione deve precisare la
misura della rideterminazione del punteggio di anzianita'.
    Si   fa   presente   che   il   servizio   prestato  puo'  essere
autocertificato  solo  con  la  dichiarazione  sostitutiva di atto di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  e  deve  contenere  l'esatta
denominazione   dell'ente  presso  il  quale  il  servizio  e'  stato
prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto (tempo pieno o
definito),  il  periodo  di servizio effettuato, nonche' le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, etc.)
e quantaltro necessario per una corretta valutazione del servizio;
      c) Curriculum  professionale, datato e firmato, con riferimento
a  quanto  previsto  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 484.  I  contenuti del curriculum,
esclusi  quelli  relativi  alla  tipologia qualitativa e quantitativa
delle  prestazioni  effettuate  e  le  pubblicazioni,  possono essere
autocertificati  ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
      d) Elenco,   in  triplice  copia  ed  in  carta  semplice,  dei
documenti e dei titoli presentati, firmato dal concorrente.
    Alla  domanda  di partecipazione potranno inoltre essere allegati
tutti  i  documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera
che  i  candidati  ritengano  opportuno presentare agli effetti della
valutazione del curriculum professionale.
    I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai  sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti  previsti dalla normativa vigente. Per una corretta e puntuale
valutazione  dei titoli autocertificabili si raccomanda una analitica
descrizione  del  contenuto delle dichiarazioni e si consiglia a tale
riguardo    di   allegare   una   fotocopia   semplice   dei   titoli
autocertificati.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    La  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di notorieta', ai sensi
dell'art. 19  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445, puo' riguardare anche il fatto che la copia di un atto
o   di   un   documento  conservato  o  rilasciato  da  una  pubblica
amministrazione,  la  copia  di  una pubblicazione ovvero la copia di
titoli di studio o di servizio sono conformi all'originale.
    La   dichiarazione   sostitutiva   dell'atto   di  notorieta'  e'
sottoscritta   dall'interessato   in   presenza   di  un  funzionario
dell'Amministrazione  ricevente,  ovvero  sottoscritta  e inviata per
posta  unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento
di identita' del sottoscrittore in corso di validita'.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di  cui al decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  devono  contenere  la
clausola  specifica  che  il  candidato e' consapevole delle sanzioni
penali,  nel  caso di dichiarazioni non veritiere di formazione o uso
di  atti  falsi,  richiamate  dall'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
    Si  rammenta che l'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei
controlli   sulla   veridicita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici  eventualmente  conseguiti  sulla  base di dichiarazione non
veritiera,  sono  applicabili  le  sanzioni  penali  previste  per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
    La  domanda ed i relativi documenti non sono soggetti all'imposta
di  bollo  ai  sensi  di  quanto  previsto  dall'art. 1  della  legge
23 agosto 1988, n. 370.
4) Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  come sostituito dall'art. 13 del decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, accerta l'idoneita' del candidato
sulla   base   del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I  contenuti  del  curriculum, valutati ai fini dell'accertamento
dell'idoneita',  concernono  le  attivita'  professionali, di studio,
direzionali-organizzative con riferimento a quanto previsto dal comma
3 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, e precisamente:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studi  per il
conseguimento  di diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicati   ai  candidati  a  cura  della  commissione  con  lettera
raccomandata con avviso di ricevimento.
5) Conferimento dell'incarico.
    L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal direttore generale
sulla base del parere della Commissione ai sensi dell'art. 15-ter del
decreto   legislativo   30 dicembre  1992,  n. 502,  come  sostituito
dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    Il rapporto di lavoro del dirigente e' esclusivo.
    Il  candidato al quale e' conferito l'incarico ricevera' apposita
comunicazione  a  cura del servizio amministrazione del personale ove
saranno  specificati  gli  eventuali  adempimenti  a suo carico ed il
termine  per  la  stipula  del  contratto individuale di lavoro e per
l'inizio del servizio.
    All'incaricato sara' attribuito il trattamento economico previsto
per  la  relativa  qualifica  di dirigente di struttura complessa dai
vigenti CC.CC.NN.LL. dell'area della dirigenza medica e veterinaria o
dell'area della dirigenza dei ruoli sanitario, professionale, tecnico
ed amministrativo del S.S.N.
    In  attuazione  di  quanto  previsto  dall'art. 15,  comma 2, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
nonche'   dall'art. 15  del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,
n. 502,   come   sostituito   dall'art. 13  del  decreto  legislativo
19 giugno  1999,  n. 229,  il  dirigente  incaricato  ha l'obbligo di
acquisire   l'attestato   di   formazione  manageriale  di  cui  agli
articoli 5,  comma  1,  lettera  d),  e  7  del  predetto decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, nel primo corso utile.
    L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, per lo
stesso periodo o per periodo piu' breve.
    Il  dirigente  viene assoggettato alla disciplina delle verifiche
periodiche dei risultati e delle attivita' dei dirigenti con incarico
di  direzione  di  struttura complessa di cui alle vigenti previsioni
contrattuali  per  l'area  della  dirigenza  medica  e  veterinaria o
dell'area della dirigenza dei ruoli sanitario, professionale, tecnico
ed amministrativo del S.S.N.
    L'esito  positivo  delle  verifiche costituisce condizione per la
conferma degli incarichi.
    L'Azienda  U.S.L.  di  Avezzano-Sulmona si riserva la facolta' di
modificare,  prorogare, sospendere o revocare il presente bando anche
in  relazione  alle disponibilita' finanziarie e qualora ne rilevasse
la necessita' e la opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    L'Amministrazione  procedera'  all'assunzione  del  candidato  al
quale  e' conferito l'incarico compatibilmente alle vigenti normative
nazionali   di  finanza  pubblica  e  alle  conseguenti  disposizioni
regionali   in  materia  di  assunzioni  di  personale  nel  servizio
sanitario nazionale.
    Tutti  i  dati  personali  di cui l'amministrazione sia venuta in
possesso  in  occasione dell'espletamento della procedura concorsuale
verranno  trattati  nel rispetto del decreto legislativo n. 196/2003;
la  presentazione  della  domanda  da  parte del candidato implica il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento delle procedure concorsuali.
    Ai  fini  del  decreto  suddetto, si informa che i dati personali
raccolti   dall'Azienda   U.S.L.  n. 1  di  Avezzano-Sulmona  saranno
utilizzati  per  le  sole  finalita'  inerenti  allo  svolgimento del
concorso  e  alla  gestione  dell'eventuale  rapporto  di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.
    La  partecipazione  al  presente  avviso  presuppone la integrale
conoscenza  da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni
di  legge  inerenti  ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni
relative  ai  documenti  ed atti da presentare e comporta l'implicita
accettazione  di  tutte  le  condizioni  alle quali l'assunzione deve
intendersi  soggetta,  delle norme di legge vigenti in materia, delle
norme regolamentari dell'Azienda U.S.L. e delle loro future eventuali
modificazioni.
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando  si  rinvia alle
disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano la materia.
    Per   informazioni   e   chiarimenti   gli  interessati  potranno
rivolgersi  all'Azienda  U.S.L.  n. 1  di  Avezzano-Sulmona, Servizio
gestione  risorse  umane,  via  Porta  Romana n. 6, Sulmona (Aquila),
tel. 0864/499519,  dalle  ore  10,30 alle ore 12,30 di tutti i giorni
feriali,  escluso  il  sabato,  e  dalle ore 15,30 alle ore 17,30 del
martedi' e del giovedi'.
                                    Il direttore generale: Moroni