Art. 8.
                   Titoli di preferenza e riserva
    Hanno  preferenza,  a  parita'  di merito, in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
      1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2. i mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti;
      3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4.  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5. gli orfani di guerra;
      6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7.  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8. i feriti in combattimento;
      9.  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10. i figli dei mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti;
      11. i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      12.  i  figli dei mutilati ed invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
      13.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15.  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16.   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17.  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di anno, nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
      18.  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19. gli invalidi ed i mutilati civili;
      20.  i  militari  volontari  delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
      21. i soggetti utilizzati nei lavori socialmente utili, qualora
si   sia   trattato   di   lavori   ove  era  richiesta  la  medesima
professionalita' oggetto del presente concorso.
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver   prestato   lodevole   servizio  nelle  Pubbliche
amministrazioni;
      c) dalla minore eta' del candidato.
    I candidati che, avendo superato la prova orale, intenderanno far
valere  i  titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito,
previamente  indicati nella domanda, dovranno far pervenire, entro il
termine   perentorio   di  quindici  giorni,  decorrenti  dal  giorno
successivo  a  quello  in  cui  hanno sostenuto il colloquio, pena la
mancata  applicazione  del  relativo beneficio nella formazione della
graduatoria  generale  di  merito, la relativa documentazione secondo
una delle seguenti modalita':
      in originale;
      in copia autentica;
      in   fotocopia   con   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta',  ex  articoli 19  e  47  del decreto del Presidente della
Repubblica  445/2000  e  ss.mm.ii.,  che  ne  attesti  la conformita'
all'originale, resa in calce al documento ovvero annessa allo stesso,
corredata dalla fotocopia del proprio documento di identita';
      mediante  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione ovvero
atto di notorieta' (articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  445/2000)  prodotta,  in  quest'ultimo caso, insieme alla
fotocopia del proprio documento di identita'.
    Si  fa  presente  che  i  certificati  medici  non possono essere
oggetto  di  autocertificazione  e  che le dichiarazioni mendaci e la
produzione  di  documenti  o  atti  falsi  sono punibili ai sensi del
codice penale e dalle leggi che regolamentano la materia.
    Non sono valide altre preferenze gia' indicate da norme pubbliche
al di fuori di quelle previste nel presente articolo.
    L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli   sulla   veridicita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni
sostitutive.
    Non  si  ammettono  riferimenti  a  documenti  presentati  per la
partecipazione ad altri concorsi.
    L'Amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti.