Articolo 3 Domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere: a. redatta in carta semplice secondo il modello riportato in allegato «A»; b. firmata per esteso ed in forma autografa dall'aspirante (la firma non richiede autenticazione); la mancata sottoscrizione della domanda determina il non accoglimento della medesima; c. fatta pervenire, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: - per i candidati civili e per quelli in congedo, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata al Ministero della Difesa, Direzione Generale per il Personale Militare, I Reparto, 4ª Divisione, 2ª Sezione, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma. La data di presentazione coincide con la data di spedizione comprovata dal timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante; - i concorrenti residenti all'estero possono inoltrare la domanda di partecipazione ai concorsi di cui al presente bando entro il suddetto termine di presentazione tramite l'Autorita' diplomatica o consolare; - i candidati che, alla data di presentazione della domanda, si trovino in servizio, a qualsiasi titolo nell'Aeronautica Militare, ad eccezione del personale appartenente ai ruoli in servizio permanente delle Forze Armate, Aeronautica compresa, dovranno presentare la domanda di partecipazione al concorso presso il proprio Comando di appartenenza, il quale dovra' provvedere a trasmettere la stessa alla Direzione Generale per il Personale Militare, I Reparto, 4ª Divisione, 2ª Sezione, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, nei successivi cinque giorni dalla data di presentazione, corredata dalle certificazioni di cui al seguente comma 4, nonche' delle attestazioni sanitarie relative il possesso dell'idoneita' quale VFP 4 - atleta posseduto dai candidati in servizio, previste dal successivo articolo 7, comma 1, del bando di concorso. d. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, ovvero tardiva, comunicazione di eventuali variazioni del recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. 2. Nella predetta domanda, ai sensi dell'articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e consapevole delle conseguenze amministrative e penali derivanti, ai sensi degli articoli 75 e 76 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, da falsita' in atti e da dichiarazioni mendaci, il candidato dovra' dichiarare: a. cognome e nome; b. data e luogo di nascita; c. codice fiscale; d. di essere cittadino italiano; e. di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di residenza; f. di essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado; g. recapito presso il quale trasmettere le comunicazioni relative al concorso; h. assenza di sentenze penali di condanna per delitti non colposi, anche ai sensi degli articoli 444 e 445 del codice di procedura penale, di procedimenti disciplinari conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni; i. assenza di procedimenti penali pendenti per delitti non colposi; j. assenza di provvedimenti di proscioglimento d'autorita' o d'ufficio da precedenti arruolamenti nelle Forze Armate, secondo le normative vigenti, ad esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; k. di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali o disciplinari pendenti a proprio carico; l. di non essere stato ammesso al servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza, ovvero, non avere assolto gli obblighi di leva quale obiettore di coscienza (articolo 15, comma 7 della legge 8 luglio 1998, n. 230), fatto salvo, per entrambi i casi, di aver successivamente rinunciato, anche ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera b) della legge 2 agosto 2007, n. 130, che introduce il comma 7-ter all'articolo 15 della legge 8 luglio 1998, n. 230; m. eventuali titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni; n. di essere, altresi', consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci rilasciate nel contesto della presente domanda e nei documenti ad essa allegati, il dichiarante incorre nelle sanzioni penali richiamate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, oltre che nella decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. 3. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e mantenuti, ad eccezione del limite di eta', fino alla data di prevista presentazione. 4. Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno allegare, anche ai fini della valutazione dei titoli: certificazione, in originale o copia autentica ai sensi dell'articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, rilasciata dal CONI ovvero dalle federazioni sportive nazionali ovvero, per le discipline sportive non federate o affiliate al CONI, dal comitato sportivo militare, relativa al : * conseguimento, nella disciplina/specialita' prescelta, di risultati agonistici almeno di livello nazionale; * possesso dei titoli riportati al successivo articolo 5, comma 1. 5. I candidati che non documenteranno il possesso di almeno uno dei requisiti previsti dal precedente punto 4, non potendo essere valutati dalla Commissione di cui al successivo articolo 4, saranno esclusi dal concorso con provvedimento della Direzione Generale per Personale Militare. 6. Gli aspiranti sono tenuti a segnalare tempestivamente eventuali variazioni del recapito presso cui intendono ricevere comunicazioni relative al concorso alla Direzione Generale per il Personale Militare, I Reparto - 4ª Divisione - 2ª Sezione, viale dell'esercito n. 186 - 00143 Roma. Per gli aspiranti in servizio, i Comandi dovranno comunicare ogni variazione/evento relativo ai militari stessi.