(Decreto n. 12863)
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
   Vista  la  legge  9  maggio 1989, n. 168 concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
   Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed   integrazioni,   concernente   le   nuove  norme  in  materia  di
procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di accesso ai documenti
amministrativi  ed  il  relativo  regolamento  d'Ateneo di attuazione
emanato con decreto rettorale n. 10674 del 12 dicembre 2006;
   Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.  125  concernente  le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
   Vista  la  legge 5 febbraio 1992, n.104 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso le
Amministrazioni pubbliche;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487   e   successive  modificazioni  ed  integrazioni  le  cui  norme
regolamentano   l'accesso   ai   pubblici   impieghi  nella  pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisioni  e  di  controllo  e  successive  modifiche ed integrazioni
introdotte dalla legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Vista  la  legge 12 marzo 1999 n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000,  n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni   ed   integrazioni   concernente   le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 che prevede una
riserva  obbligatoria  del 30% dei posti messi a concorso a favore di
volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale
delle  tre  Forze armate congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte;
   Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, riguardante le disposizioni
per  il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di
esperienze e l'interazione tra pubblico e privato;
   Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 in materia
di  protezione dei dati personali ed il relativo Regolamento d'Ateneo
di  attuazione  emanato con decreto rettorale n. 7445 dell'11 gennaio
2005, successivamente modificato con decreto rettorale n. 9279 del 10
gennaio 2006;
   Visto  il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo
del  suddetto  decreto  legislativo  n.  215/2001,  ed in particolare
l'art.  11 che comprende tra i beneficiari della sopraccitata riserva
del  30%  anche  gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
   Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi dell'Insubria;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 24 settembre
2004,  n.  272 riguardante il Regolamento di disciplina in materia di
accesso  alla qualifica di dirigente, ai sensi dell'art. 28, comma 5,
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
   Vista  la legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed in particolare l'art.
1  comma  101,  in  base al quale le Universita' degli Studi non sono
soggette al blocco delle assunzioni e comma 105, il quale prevede che
a  decorrere  dall'anno 2005 le Universita' adottano programmi per il
fabbisogno  di personale che debbono essere valutati dal MIUR ai fini
della  coerenza  con  le risorse stanziate nel fondo di finanziamento
ordinario,  fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa
vigente;
   Viste  le  deliberazioni  del Senato accademico e del Consiglio di
amministrazione  29  marzo  2005  con  le quali e' stata approvata la
programmazione  triennale  dei  fabbisogno  di  personale dell'Ateneo
contenente anche impegni relativi alla precedente programmazione;
   Vista  la nota prot. n. 482 del 4 aprile 2005 con la quale il MIUR
ha  valutato positivamente la programmazione triennale del fabbisogno
del personale formulata da questo Ateneo;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 che detta disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge
finanziaria 2008);
   Vista  la  deliberazione  del  Consiglio di amministrazione del 14
febbraio  2006  con  cui,  in sede di ripartizione di posti, e' stato
assegnato  tra  l'altro,  un posto di dirigente a tempo indeterminato
per le esigenze dell'Amministrazione centrale - sede di Varese;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale  di lavoro relativo al
personale   della   Dirigenza  delle  Universita'  e  degli  Enti  di
sperimentazione   e   di   ricerca   per   il  quadriennio  2002-2005
sottoscritto  in  data  05/03/2008  quadriennio normativo 2002-2005 e
biennio economico 2004-2005;
   Considerato,  che  con  nota  prot. n. 0005683 04/02/2008-1.2.3.2.
pervenuta  il 7 febbraio 2008 il Dipartimento della Funzione pubblica
- Ufficio Personale Pubbliche Amministrazioni - Servizio Mobilita' ha
comunicato  di non avere, allo stato, personale da assegnare ai sensi
dell'art.  34-bis  comma  4  del  decreto legislativo 165/2001 per le
esigenze segnalate dall'Universita' degli studi dell'Insubria;
   Considerato  che  la  procedura  di mobilita' esterna attivata con
nota prot. n. 19323 del 28 dicembre 2007, ha dato esito negativo;
   Ravvisata    conseguentemente    la    necessita'   di   procedere
all'indizione  di  un  concorso  pubblico per un posto di dirigente a
tempo  indeterminato  e  a  tempo pieno osservando le specifiche e le
indicazioni di seguito riportate;
   Rilevato  che  la  riserva  prevista dall'art. 18, commi 6 e 7 del
decreto legislativo 215/01 e successive modificazioni ed integrazioni
e'  operante  parzialmente e da luogo ad una frazione di posto che si
cumulera' con la riserva relativa ad altri concorsi banditi da questa
Amministrazione (tot. frazioni accumulate 0,6);
   Accertata la vacanza del posto da ricoprire;
   Verificato  che  e'  stata  disposta  la copertura finanziaria nel
bilancio  di  previsione  dell'Ateneo  anno  2008  del  posto messo a
concorso  per  6/12 (mensilita) e che pertanto l'effettiva assunzione
in  servizio  del  vincitore del presente concorso potra' avvenire in
corrispondenza di tale copertura;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                           Numero di posti
   E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un posto di
dirigente,  con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato,
presso   l'Amministrazione   centrale  -  Area  Affari  Generali  del
Patrimonio e dell'Edilizia dell'Universita' degli studi dell'Insubria
- Sede di Varese.
   Le  funzioni  del dirigente responsabile della predetta area sono,
di  norma,  di  programmazione,  coordinamento, direzione e vigilanza
delle attivita' amministrative connesse a:
    gestione  procedure  per  le elezioni degli organi Universitari e
per l'istituzione delle strutture organizzative dell'Ateneo;
    gestione dei rapporti con i componenti degli Organi di governo di
Ateneo  (convocazioni, adunanze, dimissioni, decadenze, sostituzioni,
ecc.   verbalizzazione   sedute  Senato  accademico  e  Consiglio  di
amministrazione);
    costituzione   di  centri,  consorzi,  associazioni,  fondazioni,
comitati e societa';
    brevetti e marchi;
    contratti ad evidenza pubblica per forniture, servizi e lavori;
    contratti di ricerca, convenzioni didattiche e scientifiche;
    gestione rapporti con il Servizio sanitario nazionale;
    rapporti  con  l'Avvocatura  di  Stato e con i professionisti del
libero foro;
    rappresentanza nelle controversie legali;
    contenzioso di Ateneo;
    sicurezza delle strutture universitarie;
    supporto per le attivita' del medico competente ed altri;
    gestione  e organizzazione dei progetti internazionali di scambio
degli  studenti  (mobilita'  di  studenti  e docenti per attivita' di
studio    e    ricerca    all'estero    e    per    l'attivita'    di
internazionalizzazione dell'Ateneo);
    progetto «Good Practice»;
    attivita'  di  supporto  alla  contrattazione  integrativa per la
delegazione di parte pubblica;
    supporto alla pianificazione strategica d'Ateneo.
   La professionalita' richiesta e' inerente alle seguenti capacita',
conoscenze e competenze:
    conoscenza dei processi propri dell'organizzazione di un Ateneo;
    capacita'  di  operare  per  obiettivi,  di gestire e motivare le
risorse  umane,  nonche'  di  interpretare  le  esigenze  del vertice
all'interno di contesti evoluti;
    consolidata   esperienza   di   collaborazione   con   i  vertici
dell'organizzazione;
    capacita'  di  gestire e promuovere innovazioni nelle procedure e
nei   metodi   di   lavoro,   favorendo  i  conseguenti  processi  di
aggiornamento del personale;
    capacita'  di  contribuire  all'integrazione tra diversi uffici e
servizi  e  all'adattamento  al  contesto  di  intervento,  anche  in
relazione alla gestione dei cambiamenti;
    capacita'  nel  mantenere  le  relazioni di competenza con enti e
organismi pubblici;
    capacita'   di   programmazione,   di   elaborazione  di  budget,
assicurando  il  miglior  equilibrio  tra  le  esigenze di servizio e
quelle  di economicita' e di compatibilita' con le risorse economiche
disponibili;  di mantenere sotto controllo l'andamento dei costi e di
proporre ed attuare, ove necessario, gli interventi correttivi;
    conoscenza   della   legislazione   del  settore  dell'istruzione
universitaria.