Art. 2.
                  Requisiti generali di ammissione
   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli Stati membri dell'Unione Europea.
    2) diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
   I   titoli   di   studio   conseguiti   all'estero  devono  essere
riconosciuti  equipollenti  a  quello suindicato - in base ad accordi
internazionali  ovvero con le modalita' di cui all'art. 3 della legge
11 luglio 2002, n. 148 alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
    3)  appartenenza  alle categorie previste dall'art. 18, comma 6 e
dall'art.  26  comma  5-bis del decreto legislativo 8 maggio 2001, n.
215. Il candidato dovra' allegare il foglio matricolare o lo stato di
servizio  in  originale,  in copia autenticata o in copia fotostatica
dichiarata  conforme  all'originale ai sensi dell'art. 19 del decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000, mediante dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di notorieta', di cui all'art. 47 del decreto
stesso, utilizzando a tal fine l'allegato «B» al presente bando.
    4) eta' non inferiore agli anni 18.
    5)  idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuato  da  una  struttura  pubblica  del servizio
sanitario nazionale.
    6)  essere  in  regola  con  le  norme  concernenti  gli obblighi
militari.
    7)  godimento  dei  diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea dovranno godere dei diritti civili e
politici negli stati di appartenenza.
   Sono  ammessi alla selezione anche i candidati non in possesso del
requisito  previsto  al  punto  3 del comma precedente secondo quanto
disposto dall'art. 1.
   Non  possono  essere ammessi alla selezione coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per persistente insufficiente rendimento, ovvero che
siano  stati  dichiarati  decaduti da altro impiego statale, ai sensi
dell'art.  127,  lettera  d),  del  testo  unico  delle  disposizioni
concernenti  lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.