Art. 4. 1. Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato A), corredate dei documenti indicati all'art. 6, debbono essere rivolte al Presidente della Corte dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e mobilita' del personale - via Baiamonti, 25 - 00195 Roma - e presentate al Segretariato generale della Corte stessa entro e non oltre i sessanta giorni successivi a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. 2. La domanda potra' anche essere presentata, entro il termine di cui al comma 1, direttamente al Segretariato generale della Corte dei conti - Ufficio dei protocolli - situato in via Baiamonti, 25 - 00195 Roma - dal Lunedi' al Venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Dell'avvenuta consegna a mano della domanda verra' rilasciata ricevuta. 3. Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande di ammissione spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di cui al comma 1 del presente articolo. 4. Non si terra' conto delle domande e dei documenti di cui agli articoli 4 e 6 presentati o spediti a mezzo raccomandata al Segretariato generale della Corte dei conti oltre i termini sopra indicati. 5. La data di presentazione delle domande e dei documenti e' stabilita dal timbro a data apposto dal Segretariato generale al momento della consegna, eccezion fatta per le domande e i documenti spediti a mezzo raccomandata, per i quali fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 6. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo o di domicilio indicati nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata.