Art. 4. Domande di ammissione dei candidati stranieri Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato deve: compilare il modulo della domanda (Allegato B) fornito anche per via telematica (http://www.unikore.it) indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale); stamparne una copia, in carta semplice e firmarle debitamente; consegnare la copia a mano presso l'Universita' degli Studi di Enna, Ufficio del Personale, presso Facolta' di Ingegneria, Cittadella Universitaria, 94100, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, del novantesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell'Avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, oppure inviare la copia firmata, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Presidente dell'Universita' degli Studi di Enna, Ufficio del Personale, presso Facolta' di Ingegneria, Cittadella Universitaria, 94100 Enna, entro il termine sopra indicato. A tal fine fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno di festivita' civile, la scadenza e' posticipata al primo giorno lavorativo successivo. Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando. La domanda del candidato, prodotta in lingua italiana, deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facolta' ed il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso, nonche' il profilo ove previsto. I candidati che intendono partecipare a piu' valutazioni comparative sono tenuti a presentare distinte domande con relativi allegati. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) la cittadinanza; 2) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza; 3) di avere/non aver riportato condanne penali; nel primo caso devono, per ogni condanna riportata, indicare gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 4) di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 5) di non essere professore universitario di ruolo di prima o seconda fascia inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda; 6) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 10 dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, di seguito riportato: «Un candidato puo' presentare alle Universita' complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero massimo e' elevato a quindici. La data di riferimento per ogni domanda presentata e' quella della scadenza dei termini del relativo bando»; 7) di essere a conoscenza dell'obbligo di residenza nel comune di Enna, in caso di conferimento della nomina; 8) di possedere adeguata conoscenza della lingua italiana. La mancanza della dichiarazione suddetta comportera' l'esclusione dalla valutazione comparativa. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione riguardo ai dati relativi ai requisiti deve essere tempestivamente comunicata all'Ufficio cui e' stata indirizzata la domanda di partecipazione. I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'Amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario e in caso di errato recapito per inesatta segnalazione del candidato o per tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo. L'Amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili all'Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti che siano in possesso di eventuali titoli devono inoltre allegare alla domanda: 1. curriculum in duplice copia, datato e firmato, della propria attivita' scientifica e didattica; 2. documenti e titoli (in originale o copia autenticata, certificati o autocertificati in base all'Allegato C) ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco in duplice copia, datato e firmato; 3. elenco in duplice copia, datato e firmato, delle pubblicazioni che saranno presentate con le modalita' di cui al successivo art. 5; 4. fotocopia del codice fiscale. I titoli posseduti possono essere prodotti in carta semplice oppure come di seguito riportato. I cittadini dell'Unione Europea possono: a) dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di semplificazione amministrative consentite dalla legge n. 15/1968 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 compilando l'Allegato C; oppure b) produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403; I cittadini extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I cittadini extracomunitari non residenti in Italia possono: produrre i titoli in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.