Art. 3. Requisiti per l'ammissione 1. Per l'ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) iscrizione nelle liste elettorali; c) possesso di laurea specialistica (LS) ovvero diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento ovvero del titolo di studio di primo livello denominato laurea (L) conseguito presso Universita' o istituti di istruzione universitaria equiparati; I diplomi di laurea conseguiti all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equipollenti ad uno dei diplomi di laurea italiani: a tal fine nella domanda di concorso devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente; le equipollenze devono sussistere alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande; d) trovarsi altresi' in una delle seguenti condizioni: I. essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di uno dei suddetti titoli di studio, ed aver compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea; II. essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di uno dei suddetti titoli di studio ed in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ovvero in possesso del dottorato di ricerca (DR) ed aver compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea; III. essere dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, muniti di uno dei suddetti titoli di studio ed aver compiuto almeno quattro anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso di uno dei suddetti titoli di studio; IV. essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti di uno dei suddetti titoli di studio ed aver svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; V. aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purche' muniti di uno dei suddetti titoli di studio; VI. aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti o organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso di uno dei suddetti titoli di studio. e) buona conoscenza di una lingua a scelta tra inglese, francese e spagnolo; f) idoneita' fisica allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso in base alla normativa vigente; g) posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo. 2. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati destituiti o dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti o licenziati da altro impiego statale, per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), e art. 128 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, salva l'applicazione della Sentenza della Corte costituzionale n. 329 dell'11 e 27 luglio 2007. 3. I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. 4. Con provvedimento motivato l'amministrazione potra' disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all'espletamento del concorso - cui, pertanto, i candidati vengono ammessi con riserva - l'esclusione dal concorso medesimo per difetto dei prescritti requisiti.