Art. 5.

           Selezione preliminare e valutazione dei titoli


   La  commissione  di  cui  all'art.  8  individuera'  un  gruppo di
candidati da convocare all'esame - comunque non superiore a cinquanta
-  che,  oltre  ad  essere  in  possesso  di tutti i requisiti di cui
all'art. 2, risulteranno - a seguito di una preliminare analisi delle
esperienze  maturate  e  dei titoli posseduti - meglio rispondenti al
profilo    richiesto    e   alle   specifiche   esigenze   funzionali
dell'Autorita'.
   A  tal  fine,  previa  determinazione  dei criteri di valutazione,
verra' stilata una graduatoria attribuendo particolare considerazione
al voto di laurea e ai titoli, di seguito indicati, in relazione alla
loro rilevanza ed attinenza alle materie d'esame e alle problematiche
proprie delle competenze istituzionali dell'Autorita':
    1)  il possesso di piu' di un titolo tra quelli elencati al punto
1, b) e c);
    2)  il possesso di ulteriori titoli di abilitazione professionale
o  di  specializzazione  post-universitaria  conseguiti  in  Italia o
all'estero;
    3) l'effettuazione di stages presso pubbliche amministrazioni;
    4)  le  esperienze professionali, non inferiori ad un anno, anche
in contesto internazionale;
    5) il possesso di titoli attestanti la buona conoscenza di lingue
comunitarie diverse da quella inglese;
    6)  il  possesso  di  titoli  di certificazione in ambito project
management (CAPM, PMP o equipollenti);
    7)  il  possesso  di  titoli  di  certificazione  in  ambito  ICT
security;
    8)   il   possesso   di   titoli   di  certificazione  in  ambito
amministrazione database.
   Saranno  ammessi  a  partecipare  alle  prove  i  candidati che si
collocheranno  nei  primi  cinquanta  posti  della graduatoria finale
della  preselezione.  Saranno  altresi'  ammessi  i  candidati che si
collocheranno al cinquantesimo posto con pari punteggio.