Art. 7.
                 Preferenza a parita' di valutazione
  I candidati che abbiano  superato  la  prova  orale,  dovranno  far
pervenire,  al  direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
di Ferrara, Via Savonarola n. 9 - 44100  Ferrara,  entro  il  termine
perentorio di quindici giorni - che decorrono dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  il colloquio, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli preferenza, a  parita'  di
valutazione,  gia'  indicati  nella domanda. Da tali documenti dovra'
risultare inoltre  che  il  requisito  era  posseduto  alla  data  di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
  E' facolta' dei candidati presentare, in  luogo  dei  sopra  citati
documenti,  una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (ai
sensi dell'art. 4 della legge n. 15/1968).  A  parita'  di  merito  i
titoli di preferenza sono:
  1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4)  i  mutilati  ed  invalidi  per  servizio nel settore pubblico e
privato;
  5) gli orfani di guerra;
  6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  7) gli orfani dei  caduti  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato;
  8) i feriti in combattimento;
  9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
  10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel  settore
pubblico e privato;
  13)  i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
  15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
  16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
  17) coloro che  abbiano  prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
  18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei  figli
a carico;
  19) gli invalidi ed i mutilati civili;
  20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
  A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
  a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal  fatto  che
il candidato sia coniugato o meno;
  b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche.
  c) dalla minore eta'.