Art. 3.
                 Domande e termine di presentazione
  Le  domande  di ammissione, dovranno essere redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il  modello  allegato  al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso  e indirizzate e presentate direttamente o a
mezzo di raccomandata con avviso  di  ricevimento  al  rettore  della
Universita'  degli studi di Milano, via Festa del Perdono n. 7, 20122
Milano, con il riferimento "ufficio concorsi personale non docente  -
codice  concorso 344", con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro
il termine  perentorio  di  giorni  trenta  a  decorrere  dal  giorno
successivo  a  quello  della pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale  termine  scada  in
giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
  Si  considerano  prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine  suindicato.  A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
  Nella  domanda,  ai  sensi  delle vigenti disposizioni, i candidati
dovranno dichiarare sotto la propria personale  responsabilita'  e  a
pena di esclusione:
  a) cognome e nome;
  b) la data ed il luogo di nascita;
  c)  il possesso della cittadinanza italiana; ovvero quella di altro
Stato membro dell'Unione europea;
  d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono
iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della  cancellazione
dalle liste elettorali medesime;
  e) le eventuali condanne penali riportate;
  f) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, lett. a)
del   presente  bando.  Nel  caso  di  titolo  di  studio  conseguito
all'estero,  dovra'  essere  allegata  la   certificazione   relativa
all'equipollenza;
  g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  h)  gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impieghi;
  i) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego  presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento, ovvero di non essere  stati  dichiarati  decaduti  da  un
impiego  statale  ai  sensi  dell'art. 127, primo comma, lett. d) del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.  3  e  di
non essere stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la
produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
  j)  i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e  politici  anche
nello  Stato  di  appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana;
  k)  il  domicilio  o  recapito,  completo  del codice di avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso.
  Il  candidato  portatore  di  handicap deve specificare l'eventuale
ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio   handicap,   nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove  da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo   certificato
rilasciato   dalla   struttura   sanitaria  pubblica  competente  per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992.
  L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.