Art. 6.
                   Preferenze a parita' di merito
  I  candidati  che  abbiano  superato  la  prova  orale dovranno far
pervenire  al  magnifico  rettore  dell'Universita'  degli  studi  di
Milano,  via  Festa  del  Perdono, 7 - 20122 Milano, entro il termine
perentorio di quindici giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a
quello  in  cui  hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza,  a  parita'
di  valutazione.  Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi
previsti dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
  I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti
a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
suindicato.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
  Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici   concorsi   hanno
preferenza a parita' di merito sono:
  a) gli insigniti di medaglia al valor militare;
  b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  d)  i  mutilati  ed  invalidi  per  servizio nel settore pubblico e
privato;
  e) gli orfani di guerra;
  f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  g) gli orfani dei  caduti  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato;
  h) i feriti in combattimento;
  i)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
  j) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  l) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio  nel  settore
pubblico e privato;
  m)  i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  n) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non  risposati  e  le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
  o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non  risposati  e  le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
  p)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio  militare  come   com-
battenti;
  q)  coloro  che  abbiano  prestato  lodevole  servizio  a qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso;
  r) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a
carico;
  s) gli invalidi e i mutilati civili;
  t) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
  A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
  a)  dal  numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
  b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche;
  c) dalla minore eta'.