Art. 3.
                 Domande e termine di presentazione
  Le  domande  di ammissione, dovranno essere redatte a macchina o in
stampatello utilizzando il  modello  allegato  al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso  e indirizzate e presentate direttamente o a
mezzo di raccomandata con  avviso  di  ricevimento  al  rettore  del-
l'Universita'  degli  studi  di  Milano, via Festa del Perdono n. 7 -
20122 Milano, con il  riferimento  "ufficio  concorsi  personale  non
docente  -  codice  concorso  338", con esclusione di qualsiasi altro
mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta a  decorrere  dal
giorno  successivo  a quello della pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale termine scada
in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
  Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite  a  mezzo
raccomandata  con  ricevuta di ritorno entro il termine suindicato. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
  Nella domanda, ai sensi delle  vigenti  disposizioni,  i  candidati
dovranno  dichiarare  sotto  la propria personale responsabilita' e a
pena di esclusione:
  a) cognome e nome;
  b) la data ed il luogo di nascita;
  c) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero quella di  altro
Stato membro dell'Unione europea;
  d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono
iscritti,  ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione
dalle liste elettorali medesime;
  e) le eventuali condanne penali riportate;
  f) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,  lettera
a)  del  presente  bando.  Nel  caso  di  titolo di studio conseguito
all'estero,  dovra'  essere  allegata  la   certificazione   relativa
all'equipollenza;
  g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  h)  gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impieghi;
  i)  di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una   pubblica   amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati dichiarati decaduti da un
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera  d)  del
decreto  del  Presidente  della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e di
non essere stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la
produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
  j) i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana;
  k) il domicilio o  recapito,  completo  del  codice  di  avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le comunicazioni
relative al concorso.
  Il candidato portatore di  handicap  deve  specificare  l'eventuale
ausilio   necessario   in  relazione  al  proprio  handicap,  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove   da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo  certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio,   ai   sensi  degli  articoli  4  e  20  della  legge  n.
104/1992.
  L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.