Art. 10. Accertamento della regolarita' degli atti Il rettore accerta, con proprio decreto, entro venti giorni dalla consegna al responsabile del procedimento degli atti concorsuali, la regolarita' formale di questi ultimi, dandone comunicazione ai candidati. Nel caso in cui riscontri vizi di forma il rettore, entro il predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. Il Consiglio della facolta' che ha richiesto il bando, entro sessanta giorni dalla data del decreto di accertamento della regolarita' degli atti, sulla base dei giudizi espressi dalla commissione e con riferimento alle proprie specifiche esigenze didattico scientifiche, puo' proporre, con motivata delibera, la nomina di uno dei candidati dichiarati idonei. ovvero puo' decidere, a maggioranza degli aventi diritto al voto, di non procedere alla chiamata specificando i motivi di difformita', in relazione alle proprie esigenze didattico scientifiche, rispetto a quanto deliberato dalla commissione giudicatrice. Alle deliberazioni di cui al presente comma e' assicurata idonea pubblicita' anche per via telematica. La nomina e' disposta con decreto del rettore e decorre dal 1 novembre. I candidati risultati idonei i quali non siano stati nominati entro il termine di cui al comma precedente, possono essere nominati in ruolo, entro un triennio decorrente dalla data del decreto di accertamento della regolarita' degli atti, a seguito di chiamate da parte di altre universita' che non hanno emanato il bando per la copertura del relativo posto. Gli idonei di ogni singola procedura di valutazione comparativa che rinunciano alla nomina presso l'Universita' degli studi del Molise perdono il titolo alla nomina in ruolo da parte di altri atenei.