IL CAPO DELLA POLIZIA Direttore generale della pubblica sicurezza Visti il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato, e il relativo regolamento di esecuzione, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive integrazioni e modifiche; Vista la legge 20 dicembre 1966, n. 1116, recante modifiche agli ordinamenti del personale della pubblica sicurezza; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970, n. 1077, concernente il riordinamento delle carriere degli impiegati civili dello Stato; Visti il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, riguardante il testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale del Trentino-Alto Adige ed il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, recante norme di attuazione dello statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzionale etnica negli uffici statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego; Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante nuove norme in materia di obiezione di coscienza; Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574, concernente l'unificazione e riordinamento dei ruoli normali, speciali e di complemento degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica; Vista la legge 1 aprile 1981, n. 121, concernente il nuovo ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, afferente la realizzazione delle pari opportunita' tra uomini e donne nel lavoro; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente la razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche e la revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante norme sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 338, recante l'ordinamento dei ruoli professionali dei sanitari della polizia di Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983, n. 903, e successive modifiche ed integrazioni, recante il regolamento per l'accesso ai ruoli del personale della polizia di Stato che espleta funzioni di polizia; Visto il regolamento contenente le norme per l'accesso al ruolo professionale dei direttivi medici della polizia di Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 agosto 1985, n. 452; Vista la legge 10 ottobre 1986, n. 668, concernente modifiche ed integrazioni alla legge 1 aprile 1981, n. 121 e relativi decreti di attuazione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 1991, n. 259, con il quale e' stato approvato il regolamento recante i requisiti attitudinali di cui devono essere in possesso gli appartenenti ai ruoli tecnico-scientifici o tecnici e ai ruoli professionali dei sanitari della polizia di Stato; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Ritenuto di bandire un concorso per il conferimento di diciassette posti, disponibili nella qualifica iniziale del ruolo professionale dei direttivi medici della polizia di Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 1998, concernente la programmazione trimestrale delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 39, commi 3 e 20, della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Considerato che non e' possibile prevedere il numero dei candidati e che pertanto si rende indispensabile stabilire successivamente il diario e la sede in cui si svolgeranno le prove scritte; Decreta: Art. 1. E' indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il conferimento di diciassette posti di medico in prova del ruolo professionale dei direttivi medici della polizia di Stato. Dei suddetti diciassette posti: quattro sono riservati, subordinatamente al possesso dei requisiti prescritti, agli orfani del personale della pubblica sicurezza, dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, deceduto in servizio e per causa di servizio; la predetta riserva opera con priorita' assoluta rispetto ad altre riserve di posti eventualmente previste da leggi speciali a favore di particolari categorie di persone. I posti riservati che non venissero ricoperti per mancanza di vincitori o idonei saranno conferiti agli altri candidati idonei. I vincitori del concorso, dopo la frequenza del prescritto corso di formazione, di cui all'art. 61 della legge 1 aprile 1981, n. 121 e successive modificazioni, verranno destinati nelle sedi, determinate dall'amministrazione in relazione alle esigenze di servizio, cosi' come stabilito nel successivo art. 17.