Art. 3.
  Presentazione delle domande
  La domanda di ammissione agli esami, redatta su carta  da  bollo  e
debitamente  sottoscritta,  deve  essere  presentata  direttamente  o
spedita  a  mezzo  raccomandata,  con  avviso  di  ricevimento,   con
esclusione  di  qualsiasi  altro  mezzo, al Ministero della sanita' -
Servizio per l'organizzazione, per il bilancio e per il  personale  -
Ufficio V - Piazzale dell'Industria, 20 - 00144 Roma EUR, nel termine
perentorio  di  giorni  trenta,  a  decorrere dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4 serie speciale.
  Non si terra' conto delle domande prive di sottoscrizione.
  Il termine per la presentazione della domanda, se  coincidente  con
un  giorno festivo, sara' prorogato di diritto al giorno seguente non
festivo.
  Per  le  domande  spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso   di
ricevimento   fara'  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio  postale
accettante.
  La data di arrivo delle domande che saranno presentate  a  mano  e'
stabilita   dal  timbro  a  data  apposto  su  di  esse  dall'ufficio
competente del servizio per l'organizzazione, per il bilancio  e  per
il personale, che rilascera' ricevuta dell'avvenuta presentazione.
  L'ufficio e' aperto al pubblico da martedi' a giovedi' dalle ore 10
alle  ore 12 e dalle ore 15 alle ore 16, lunedi' e venerdi' dalle ore
10 alle ore 13.
  Non si terra' conto  delle  domande  di  partecipazione  spedite  o
presentate  oltre il suddetto termine ovvero con modalita' diverse da
quelle indicate nel primo comma del presente articolo.
  I candidati dovranno indicare nella domanda, in alto a sinistra, il
codice  "MB";  il  medesimo  codice  dovra'  essere   riportato   sul
frontespizio   della   busta,  se  la  domanda  e'  spedita  a  mezzo
raccomandata.
  Nella domanda  di  ammissione  alla  presente  sessione  di  esami,
dattiloscritta  o redatta in carattere stampatello, l'aspirante sotto
la propria responsabilita' dovra' dichiarare, pena l'esclusione:
  1) cognome e nome, luogo e data  di  nascita  (le  donne  coniugate
debbono  indicare  nell'ordine:  il  cognome  da  nubile,  quello  da
coniugata ed il nome);
  2)  domicilio o recapito presso il quale desidera vengano trasmesse
le eventuali comunicazioni  relative  alla  sessione  di  esami,  con
l'esatta  indicazione  del  codice  di avviamento postale, nonche' il
recapito telefonico.
  Il candidato e' tenuto a comunicare tempestivamente ogni variazione
dell'indirizzo e del recapito telefonico.
  L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso  di
dispersione  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatta o incompleta
indicazione del recapito da parte del candidato o da  mancata  oppure
tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella
domanda ne' da disguidi postali o telegrafici comunque  imputabili  a
fatto  di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata
restituzione dell'avviso di ricevimento  nel  caso  di  spedizione  a
mezzo raccomandata;
  3) di possedere la cittadinanza italiana;
  4) di godere dei diritti politici;
  5) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia intervenuta
l'estinzione   della  pena  ovvero  sia  stato  concesso  il  perdono
giudiziale o la sospensione  condizionale  della  pena  o  sia  stato
accordato   il  beneficio  della  non  menzione  della  condanna  nel
certificato generale del casellario  giudiziale),  nonche'  eventuali
procedimenti penali in corso;
  6)  di  possedere il diploma di laurea in medicina e chirurgia, con
l'esatta indicazione dell'Universita' che lo ha  rilasciato  e  della
data in cui e' stato conseguito;
  7)   di   possedere   il   diploma  di  abilitazione  all'esercizio
professionale (ovvero il certificato da cui risulti che lo stesso  e'
stato   rilasciato   in   sostituzione   del  diploma)  con  l'esatta
indicazione dell'universita' che lo ha rilasciato e della data in cui
e'  stato  conseguito.   I   candidati   provvisoriamente   abilitati
all'esercizio  professionale  che  abbiano  ottenuto  il rilascio del
diploma di abilitazione definitiva, previsto dall'art. 8 della  legge
8 dicembre 1956, n. 1378, dovranno fare menzione di questo titolo;
  8)  di  essere  iscritti  nell'albo  professionale  dell'ordine dei
medici-chirurghi (il personale statale di ruolo e' esonerato da  tale
dichiarazione);
  9) di avere ottima conoscenza della lingua inglese;
  10) di prescegliere, quale seconda lingua straniera, una fra quelle
previste   nel  programma  di  esame  (francese,  spagnolo,  tedesco,
portoghese, russo e arabo).
  Alla  domanda  dovra'  essere  allegato   il   certificato   medico
rilasciato  su  carta  da  bollo da un medico di porto di ruolo o, in
caso di mancanza o impedimento, da un medico militare  di  grado  non
inferiore  a  capitano, attestante l'idoneita' fisico-psichico di cui
al regio decreto-legge  14  dicembre  1933,  n.  1773,  e  successive
modificazioni,  concernenti  l'idoneita'  fisica della gente di mare;
tale certificato deve essere di data non anteriore ad un  mese  dalla
data  di  presentazione  della  domanda  stessa  al  Ministero  della
sanita'.
  Nel certificato dovra'  essere  precisato  che  si  e'  provveduto,
presso    istituti   o   laboratori   autorizzati,   all'accertamento
sierologico del sangue per la lue, prescritto dalla legge  25  luglio
1956, n. 837.
  I  candidati  le cui domande di partecipazione non contengano tutte
le dichiarazioni sopra indicate potranno essere esclusi in  qualsiasi
momento dalla sessione di esami con decreto motivato.