Art. 5.
                           Prove di esame
  Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui una a contenuto
teorico-pratico  ed  in  una  prova  orale.  La  prima  prova scritta
vertera' su  diritto  amministrativo,  civile  e  costituzionale  con
particolare    riferimento    all'attivita'   amministrativa   svolta
nell'Universita' degli studi di Torino.
  La seconda  prova  teorico-pratica  sara'  volta  a  verificare  la
capacita'  del  candidato di proporre soluzioni circa l'istruzione di
atti o documentazione inerente all'attivita' amministrativa.
  La prova orale  vertera'  sulle  materie  delle  prove  scritte  ed
inoltre  comprendera'  l'accertamento  della conoscenza di una lingua
straniera, a scelta del candidato, tra  inglese  e  francese  nonche'
l'accertamento  delle conoscenze informatiche del candidato in ordine
all'utilizzazione dei programmi Word 97 e/o Excel 97.
  Qualora si rendesse  necessario  una  delle  prove  scritte  potra'
consistere in una serie di quesiti a risposta sintetica o in appositi
test  bilanciati, da risolvere in un tempo determinato, ovvero in una
prova pratica attitudinale tendente ad accertare la  maturita'  e  la
professionalita' dei candidati.
  Le   prove   di  esame  potranno  essere  precedute  da  una  prova
preselettiva, consistente in test  di  carattere  psico-attitudinale,
anche  mediante  l'ausilio  di  sistemi  informatizzati,  o colloquio
idoneativo volto ad  accertare  il  grado  di  cultura  generale  del
candidato.
  Questa  Universita'  dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora
in cui si terranno le prove di esame mediante comunicazione a tutti i
concorrenti a mezzo posta, non meno di quindici  giorni  prima  dello
svolgimento  delle  prove  stesse.  Del  diario  delle  prove e' dato
avviso,  nello  stesso  termine,  nella  Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica 4 serie speciale.
  La  convocazione  per  la  prova  orale avverra' ugualmente a mezzo
posta non meno di venti giorni prima dello  svolgimento  della  prova
stessa.
  Per  esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza  ed  economicita'
dell'azione  amministrativa,  questa  amministrazione  si  riserva la
facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione al concorso
di coloro che avranno sostenuto le prime due prove.
  I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
  L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con  provvedimento
motivato,  l'esclusione  dal  concorso  per  difetto dei requisiti di
ammissione come sopra prescritti.
  Per essere ammessi a  sostenere  le  prove,  i  candidati  dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
  Durante  le  prove scritte i concorrenti potranno portare con se' e
consultare soltanto i testi di legge non  commentati  ed  autorizzati
dalla commissione, ed i dizionari.
  Per  essere  ammessi  alla  prova  orale  i candidati dovranno aver
conseguito una votazione di almeno 21/30 o  equivalente  in  ciascuna
delle precedenti prove.
  La  commissione immediatamente prima dell'inizio della prova orale,
determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna  delle
materie  di  esame.  Tali  quesiti  sono proposti a ciascun candidato
previa estrazione a sorte.
  La prova orale s'intende superata con una votazione di almeno 21/30
o equivalente.
  La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media dei
voti riportati nelle prime due e  dal  voto  conseguito  nella  prova
orale.