Art. 3. Domande di ammissione La domanda di ammissione alla valutazione comparativa, redatta in carta libera, secondo lo schema allegato (allegato A), fornito anche per via telematica (http://csia.unica.it/csia/concorsi/concorsi.html), dovra' essere presentata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Cagliari - settore concorsi e assunzioni - via Universita', 40 - 09124 Cagliari, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale. La domanda di ammissione alla valutazione comparativa si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 3, comma 5, della legge n. 127/1997, la sottoscrizione della domanda non e' soggetta ad autenticazione. La domanda del candidato dovra' contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la facolta' e il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano partecipare a piu' valutazioni comparative per settori scientifico-disciplinari diversi, devono presentare distinte domande ed eventuali allegati per ogni valutazione comparativa. I candidati stranieri devono presentare domanda in lingua italiana secondo le modalita' previste dal presente articolo. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita, codice fiscale (codice di identificazione personale). Le donne coniugate devono indicare il cognome da nubile. I candidati devono dichiarare inoltre sotto la propria responsabilita': 1) la propria residenza; 2) la cittadinanza posseduta; 3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 4) di non essere professore universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda o in uno di quelli ad esso affini di cui all'allegato B del decreto ministeriale 26 febbraio 1999 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 61, del 15 marzo 1999 - supplemento ordinario n. 55, modificato con decreto ministeriale 4 maggio 1999 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 25 maggio 1999, n. 121; 5) di non aver prodotto oltre alla presente cinque domande di partecipazione a procedure di valutazione comparativa per il reclutamento di ricercatori e professori universitari di ruolo nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta; 6) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 7) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi; 9) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i candidati stranieri); 10) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i cittadini italiani). Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini della procedura di valutazione comparativa. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. L'Universita' non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario, per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni imputabile a disguidi postali. Il candidato portatore di handicap dovra' specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'omessa dichiarazione di quanto previsto ai punti 4) e 5) comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa. Il candidato dovra' allegare alla domanda: 1) copia fotostatica del documento di identita' e del codice fiscale; 2) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica e didattica, firmato; 3) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco in duplice copia, firmato; 4) elenco in duplice copia delle pubblicazioni, con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione, che saranno presentate con le modalita' di cui al successivo art. 5, firmato. I documenti certificati devono essere prodotti in carta semplice, ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370. I cittadini italiani e quelli appartenenti a Stati dell'Unione europea, possono dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, compilando l'allegato B del presente bando. I titoli possono altresi' essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, compilando l'allegato B del presente bando. I cittadini extracomunitari possono utilizzare la dichiarazione sostitutiva di certificazioni suindicata, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato extracomunitario di cui lo straniero e' cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Non verranno ritenuti valutabili documenti non allegati gia' prodotti a questa o altra amministrazione cui si facesse riferimento nella domanda. Non saranno presi in considerazione gli atti prodotti dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.