Art. 4. Domande di ammissione - Termini e modalita' Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice in conformita' al modello allegato, potranno essere consegnate a mano, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, presso la sezione reclutamento personale docente e ricercatore della Seconda Universita' degli studi di Napoli - Via De Gasperi, 55 - 80133 Napoli, nei giorni dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle ore 12. In alternativa le domande potranno essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al rettore della Seconda Universita' degli studi di Napoli - Sezione reclutamento personale docente e ricercatore della Seconda Universita' degli studi di Napoli - Via De Gasperi, 55 - 80133 Napoli, e dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto della Gazzetta Ufficiale. A tale fine non fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante, ma il timbro di ricezione della sezione reclutamento personale docente e ricercatore ricevente. Qualora il termine per la presentazione delle domande cada in un giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno feriale utile. Non e' richiesta l'autenticazione della firma in calce alla domanda. All'esterno del plico contenente la domanda di partecipazione e la relativa documentazione, dovra' essere riportata la dicitura "Valutazione comparativa a posti di ricercatore universitario", con l'indicazione del settore scientifico-disciplinare per il quale l'interessato intende partecipare, la facolta', la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del relativo avviso, oltre a cognome, nome, indirizzo del candidato. La domanda va redatta esclusivamente in lingua italiana con le modalita' di seguito precisate: Tutti i candidati dovranno dichiarare nella domanda: 1) nome e cognome; 2) data e luogo di nascita; 3) codice di identificazione personale (codice fiscale); 4) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 5) di non aver riportato condanne penali che impediscano l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze; 6) di non essere professore ordinario o associato, o ricercatore universitario, inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda di partecipazione, o in uno dei settori affini eventualmente precisati, per la procedura comparativa cui si concorre, dall'art. 2 del presente bando; 7) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4, dell'art. 2, del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, di seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta. Il candidato e' escluso dalla procedura, successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno solare di riferimento. Ai fini dell'esclusione fa fede la data e l'ora della consegna della domanda all'ufficio competente". 8) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai numeri 5, 6, 7 e 8 comportera' l'esclusione dal concorso. Il candidato italiano dovra' altresi' dichiarare nella domanda, pena l'esclusione: 9) di essere iscritto nelle liste elettorali - precisandone il comune - indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 10) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; Il candidato straniero dovra' altresi' dichiarare nella domanda: 11) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 12) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza. La mancanza nella domanda di quest'ultima dichiarazione comportera' l'esclusione dal concorso. I candidati portatori di handicap dovranno precisare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi di quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104. Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. Questa Universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti dovranno, inoltre, allegare alla domanda: a) fotocopia del codice fiscale; b) curriculum datato e firmato in duplice copia, della propria attivita' scientifica e didattica; c) documenti e titoli che si ritengano utili ai fini del concorso. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli che i candidati intendono presentare possono essere autocertificati mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (allegato B), ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, o mediante dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (allegato C), ai sensi dell'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. I candidati possono altresi' produrli in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato C). L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. d) elenco datato e firmato dei documenti e titoli presentati in allegato alla domanda in duplice copia; e) pubblicazioni scientifiche, a scelta del candidato, nel numero massimo eventualmente fissato dal precedente art. 2. Qualora risulti presentato un numero di pubblicazioni superiore a quello indicato, la commissione prendera' in considerazione, ai fini della valutazione, le piu' recenti in ordine di stampa fino al numero fissato. Le pubblicazioni dovranno essere prodotte in originale o in copia conforme all'originale; la conformita' potra risultare da dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal candidato, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 (allegato C). Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660. L'assolvimento di tali obblighi va certificato con idonea documentazione da unire alla domanda oppure deve risultare da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato sotto la propria responsabilita' (allegato C); f) elenco datato e firmato delle pubblicazioni presentate, in duplice copia. I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia' presentati, a qualunque titolo, a questa amministrazione. Non saranno presi in considerazione gli atti pervenuti dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alle procedure di valutazione comparativa di cui al presente bando.