Art. 4. La domanda di ammissione al concorso, indirizzata al rettore dell'Universita' degli studi di Cassino - servizio affari generali, via Marconi, 10 - 03043 Cassino, redatta in carta semplice secondo il fac-simile allegato al bando al concorso, va spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande e' il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata. L'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca nella domanda dovra' dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico). Per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri deve essere indicato un recapito italiano o l'indicazione della propria ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea posseduta o che si conseguira', nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata o si presume verra' conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; f) di indicare le lingue straniere conosciute; g) di non essere stato in precedenza escluso dalla frequenza di altri corsi di dottorato; h) di non aver frequentato senza il conseguimento del titolo altri corsi di dottorato; i) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento delle propria residenza o del recapito. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.