Art. 7.
    Preferenze a parita' di merito e formazione della graduatoria
  I concorrenti che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire,  al  Settore  concorsi  dell'Universita'  degli  studi  di
Catanzaro "Magna GrĂ¿cia" -  Via  S.  Brunone  di  Colonia  -  Palazzo
Bitonti  -  88100  Catanzaro, entro il termine perentorio di quindici
giorni decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui  hanno
sostenuto  il  colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il
possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, a parita' di
valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dai   quali   risulti,
altresi',  il  possesso  dei  requisiti  alla data della scadenza del
termine utile per la presentazione della  domanda  di  ammissione  al
concorso.
  Le  categorie  dei  cittadini  che  hanno  diritto  di preferenza a
parita' di merito sono:
  1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4) i mutilati ed invalidi  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato;
  5) gli orfani di guerra;
  6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  7)  gli  orfani  dei  caduti  per  servizio  nel settore pubblico e
privato;
  8) i feriti in combattimento;
  9) gli insigniti  di  croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa;
  10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ed ex
combattenti;
  11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel  settore
pubblico e privato;
  13) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi non risposati dei caduti in guerra per fatto di guerra;
  15) i genitori ed i vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli
vedovi  non  risposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
  16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
  17) coloro che  abbiano  prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
  18) i coniugati e i non coniugati con riguardo ai figli a carico;
  19) gli invalidi e i mutilati civili;
  20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
  A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
  a) dal numero dei figli a carico indipendentemente dal fatto che il
candidato sia coniugato o meno;
  b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche;
  c) dalla minore eta'.
  Espletate le prove del  concorso,  la  commissione  forma  distinte
graduatorie generali di merito.
  La  graduatoria  verra'  formata secondo l'ordine decrescente della
votazione complessiva costituita dalla somma  della  media  dei  voti
conseguiti  nelle  prove  scritte  e dalla votazione conseguita nella
prova orale.
  Vengono  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi   a
concorso,   i   candidati  utilmente  collocatisi  nella  graduatoria
generale di merito, con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dal presente articolo.
  La graduatoria dei vincitori sara' successivamente affissa all'albo
dell'ufficio  personale. Di tale affissione si dara' notizia mediante
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale.  Dalla  pubblicazione  del
predetto avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
  La  graduatoria  dei  vincitori  rimane  efficace per un termine di
diciotto  mesi  dalla  data  della  sopracitata   pubblicazione   per
eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito
e   che   successivamente  ed  entro  tale  data  dovessero  rendersi
disponibili.
  Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.