Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
  Per  l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
  a) essere dipendenti dell'Amministrazione della giustizia minorile;
  b) avere un'anzianita' di servizio effettivo di almeno tre o cinque
anni, rispettivamente maturata in profili professionali della  stessa
area funzionale dell'ottava e settima qualifica funzionale;
  c) diploma di laurea;
  d) diploma di specializzazione post-laurea (ai sensi degli articoli
1  e  2  del decreto del Presidente della Repubblica n. 472/1972 e 5,
comma 9, del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  44/1990  e
secondo  quanto  deciso  dal  Consiglio  di  Stato  con  parere  reso
nell'adunanza della sezione terza in data 15 dicembre 1992 richiamato
nelle premesse, il superamento dei corsi concorsi di  reclutamento  e
il  superamento  del  corso  di  formazione previsto dall'art. 14 del
predetto decreto del Presidente della  Repubblica  n.  472/1972  sono
considerati    equivalenti    al   superamento   di   un   corso   di
specializzazione post-laurea);
  e) conoscenza parlata e scritta di una lingua  straniera  a  scelta
del  candidato tra quelle indicate nel successivo art. 5 del presente
decreto.
  I candidati non in possesso del solo requisito di cui alla  lettera
d)  del  presente articolo, per poter essere ammessi a partecipare al
concorso,  dovranno  dichiarare  nella  relativa  domanda  di  essere
disposti,  nel caso di superamento delle prove di esame a frequentare
un corso di specializzazione di livello post-universitario in materie
attinenti alle funzioni previste  per  il  profilo  professionale  di
direttore  coordinatore  di  istituto  penitenziario  organizzato  da
questa amministrazione  in  regime  di  convenzione  con  universita'
italiane oppure un corso di formazione organizzato presso la S.S.P.A.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.  Per  difetto  dei  requisiti prescritti la amministrazione
puo'  disporre,  in  ogni  momento,  l'esclusione  dal  concorso  con
motivato provvedimento.