Art. 3. Domande e termine di presentazione La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, in conformita' allo schema esemplificativo di cui all'allegato A, sottoscritta e indirizzata all'Universita' degli studi di Reggio Calabria - Divisione affari del personale non docente - 1 Servizio affari generali e concorsi - Via Emilio Cuzzocrea, n. 48 - 89128 Reggio Calabria, dovra' essere presentata direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La presentazione a mano puo' essere effettuata all'ufficio sopraindicato nei seguenti giorni ed orari: da lunedi a venerdi: dalle ore 9 alle 12. Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o presentate entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante o la data indicata nella ricevuta rilasciata dall'ufficio ricevente. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da una mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. Nella domanda gli aspiranti debbono dichiarare, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686: A) cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare il cognome da nubile); B) luogo e la data di nascita; C) possesso della cittadinanza italiana (ovvero della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea); D) (per i cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; E) di non aver mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse ed i procedimenti penali eventualmente pendenti; F) titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato; G) posizione nei confronti dell'obbligo di leva; H) l'idoneita' al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; I) i servizi eventualmente prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni, con l'indicazione della qualifica ed anzi anita' e, relativamente ai servizi gia' conclusi, delle cause di risoluzione degli stessi; J) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; K) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come indicati nel successivo art. 6 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; L) la propria disponibilita', in caso di assunzione, a raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; M) il recapito, con il relativo numero di codice di avviamento postale, al quale si desidera che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente; N) la lingua straniera per la quale intende sostenere la prova integrativa. La domanda dovra' contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una sola di esse, se non sanabile, determinera' l'esclusione dell'aspirante dal concorso. Unitamente alla domanda ed entro lo stesso termine di trenta giorni, il candidato dovra' presentare eventuali titoli indicati nell'art. 5 del presente bando. Potranno essere presi in considerazione: A) documenti e titoli, in originale o in copia autenticata o mediante autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi dagli articoli 2 e 4 della legge n. 15/1968 e dagli articoli 1 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998; B) pubblicazioni, in unica copia, presentate in originale o in fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato dovra' produrre, ai sensi delle norme contenute nella legge n. 15/1968 e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che dichiari la conformita' della copia all'originale. Tale ultima dichiarazione sostitutiva dovra' essere sottoscritta alla presenza del funzionario addetto a ricevere la documentazione o inviata all'ufficio preposto allegando una fotocopia di un proprio documento di identita'. Le autocertificazioni e le dichiarazioni rilasciate ai sensi delle piu' volte richiamate disposizioni di cui alla legge n. 15/1968 e al decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, potranno essere redatte secondo gli allegati modelli B) e C); C) elenco dei documenti, dei titoli, delle pubblicazioni o di quant'altro venga allegato alla domanda. I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni per qualunque motivo gia' presentati a questa Universita'. Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o pubblicazioni che perveranno a quetto Ateneo dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. I portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipare al concorso con i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge, allegando - in originale o in copia autenticata - certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla commissione medica competente per territorio.