Art. 4.
                       Contenuto delle domande
  Nella  domanda  di partecipazione gli aspiranti dovranno dichiarare
sotto la propria personale responsabilita':
  1) cognome e nome;
  2) il codice di identificazione personale (codice fiscale);
  3) la data ed il luogo di nascita,
  4) la residenza con l'indicazione della  via,  del  numero  civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
  5) il numero del concorso al quale intendono partecipare;
  6)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana o di un altro Stato
membro della Comunita' economica europea;
  7) se cittadino italiano, iscrizione  nelle  liste  elettorali  con
l'indicazione  del  comune,  ovvero  i  motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle liste medesime; se cittadino non  italiano,
dichiarazione  di godimento dei diritti civili e politici nello stato
di appartenenza o di provenienza;
  8) le eventuali condanne  penali  riportate  (anche  se  sia  stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto  o  perdono  giudiziale)  e  i
procedimenti penali eventualmente pendenti;
  9) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del bando
di concorso, con l'indicazione dell'anno scolastico in cui  e'  stato
conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato.
  I  candidati  che  partecipano  ai sensi dell'art. 84, terzo comma,
della legge n. 312/1980, debbono dichiarare, in mancanza del predetto
titolo di studio, di essere in servizio da almeno cinque anni,  senza
demerito,    nella    qualifica   immediatamente   inferiore   presso
l'universita';
  10) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari;
  11) non essere stato destituito o dispensato, ne' di  essere  stato
dichiarato    decaduto    da   un   impiego   presso   una   pubblica
amministrazione;
  12) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  13) di essere idoneo al  servizio  continuativo  ed  incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce.
  Ogni candidato puo' eleggere nella domanda un domicilio speciale ai
fini delle comunicazioni da parte dell'amministrazione universitaria.
  I  candidati  riconosciuti  portatori  di  handicap, ai sensi della
legge n. 104/1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al
proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
  L'amministrazione   non   assume   alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione di comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.