Art. 4.
                      Domanda di partecipazione
  La  domanda di ammissione dovra' essere redatta su carta semplice e
spedita  con  lettera  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  al
Ministero  dell'interno, Direzione generale della protezione civile e
dei   servizi   antincendi    servizio    reclutamento,    formazione
professionale  e  interventi  assistenziali  divisione  III, entro il
termine  perentorio  di  trenta  giorni,  che  decorre   dal   giorno
successivo  a  quello  della pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
  Le domande anzidette si considerano prodotte in tempo  utile  anche
se  spedite  a  mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato.
  A tal fine  fara'  fede  il  timbro  e  data  dell'ufficio  postale
accettante.
  Il  candidato  avra'  cura  di conservare la ricevuta attestante il
ricevimento  da   parte   dell'amministrazione   della   domanda   di
partecipazione.
  Gli  aspiranti  debbono dichiarare nella domanda, secondo lo schema
del modello A allegato al presente bando:
  1) cognome e nome, data e luogo di nascita;
  2) il possesso della cittadinanza italiana;
  3) il godimento dei diritti politici;
  4) le eventuali condanne penali, l'esistenza di procedimenti penali
pendenti, la sottoposizione a misure di prevenzione;
  5)  il  titolo di studio posseduto precisando il luogo e la data di
conseguimento;
  6) i servizi eventualmente prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego;
  7) tutte le ulteriori informazioni richieste nel modello A;
  Ai  sensi  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella  domanda  di
ammissione  hanno  valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in atti e dichiarazioni  mendaci  si  applicano  le  sanzioni  penali
previste dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
  L'amministrazione procedera' ai controlli previsti dall'art. 11 del
citato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 403/1998 sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
  Qualora dal controllo "emerga  la  non  veridicita'  del  contenuto
della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguiti  al  provvedimento  emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera".
  Coloro che intendono  avvalersi  delle  riserve  di  posti  di  cui
all'art. 1 debbono farne esplicita richiesta nella domanda.
  Il  candidato portatore di handicap dovra' indicare, nella domanda,
la propria condizione e specificare l'ausilio necessario in relazione
al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'   di   tempi
aggiuntivi per lo svolgimento della prova d'esame.
  Il  candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente al
Ministero dell'interno, Direzione generale della protezione civile  e
dei    servizi    antincendi    servizio   reclutamento,   formazione
professioniale e interventi  assistenziali  divisione  III,  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, le successive variazioni di
indirizzo e/o recapito.