IL SEGRETARIO GENERALE Richiamata la propria deliberazione n. 28 del 14 aprile 1999 con la quale - tenuto conto di quanto stabilito dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 1998, n. 267 - era stata indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione di cinque unita' lavorative con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di un anno, presso l'Autorita' di bacino del fiume Po; Che tali unita' lavorative erano state individuate nelle seguenti professionalita': un chimico, un agronomo, un biologo e due geometri; Atteso che le procedure selettive per l'assunzione a tempo determinato delle unita' lavorative di cui sopra si sono regolarmente concluse; Che, tuttavia (cfr. deliberazione n. 8l del l5 settembre 1999), la selezione pubblica per l'assunzione a tempo determinato di un agronomo ha avuto esito negativo in quanto nessun candidato ha conseguito la votazione minima richiesta per conseguire l'idoneita'; Ritenuto di procedere all'indizione di una nuova selezione pubblica per l'assunzione a tempo determinato di un agronomo; Che l'onere economico per l'assunzione a tempo determinato che si intende ora nuovamente disporre e' stato ricompreso nello stanziamento di cui alla citata disposizione legislativa, come meglio chiarito con la richiamata deliberazione n. 28 del l4 aprile 1999; Richiamato l'art. 36 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni in materia di reclutamento di personale; Richiamato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 1989, n. 127, per quanto concerne la costituzione dei rapporti di lavoro a tempo determinato nel pubblico impiego; Richiamato il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni; Richiamate anche le clausole del Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Regioni - Autonomie locali relativamente alle modalita' di assunzione del personale a tempo determinato; Richiamato l'art. 62 del vigente regolamento generale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi dell'Autorita' di bacino del fiume Po, approvato dal comitato istituzionale con propria deliberazione n. 16 del 14 ottobre 1998; Richiamata la deliberazione del comitato istituzionale n. 21 del 20 ottobre 1993 concernente le deleghe di poteri attribuite al segretario generale dell'Autorita' di bacino del fiume Po; Ritenuto di procedere con urgenza all'assunzione a tempo determinato di cui sopra mediante selezione pubblica, per titoli e colloquio; Delibera: Di procedere all'assunzione, con procedura d'urgenza, con contratto di lavoro di diritto privato a tempo determinato, della durata di un anno, mediante selezione pubblica, per titoli e colloquio, di un agronomo (cat. D.1, secondo quanto stabilito dal vigente C.C.N.L. del comparto Regioni-Autonomie locali, cfr. art. 8, comma 2, del decreto-legge 8 agosto 1994, n. 507, convertito, con modificazioni, nella legge 21 ottobre 1994, n. 584); Di dare atto che il costo preventivato per tale assunzione a tempo determinato, disposta con la presente deliberazione, rientra nei limiti delle disponibilita' finanziarie stabilite dall'art. 2, comma 2, del decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, nella legge del 3 agosto 1998, n. 266 (cfr. anche la deliberazione n. 28 del 14 aprile 1999, richiamata in premessa); Di approvare l'avviso pubblico, facente parte integrante della presente deliberazione, che, di seguito, si trascrive: selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione con procedura d'urgenza di un agronomo con contratto di lavoro di diritto privato a tempo determinato. Art. l. E' indetta, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito con legge 3 agosto 1998, n. 267, una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l'assunzione con contratto di lavoro di diritto privato a tempo determinato, della durata di un anno, di un agronomo (cat. Dl). Art. 2. Per l'ammissione alla selezione i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) titolo di studio: diploma di laurea in scienze agrarie o scienze forestali o scienze forestali ed ambientali. I titoli di studio conseguiti all'estero devono avere la necessaria equipollenza con i titoli italiani, rilasciata dalle competenti autorita'; 2) cittadinanza italiana o cittadinanza di un Paese facente parte dell'Unione europea; 3) eta' non inferiore ad anni l8; 4) assenza di condanne penali; 5) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; 6) idoneita' fisica all'impiego. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano incorsi in un provvedimento di destituzione, di licenziamento o di decadenza, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, da parte di una pubblica amministrazione. Per la valutazione dei titoli conseguiti nell'ambito dell'Unione europea si terra' conto di quanto previsto dall'art. 37 del decreto legisaltivo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni. I requisiti previsti dal presente articolo devono essere posseduti alla data indicata al successivo art. 3.