Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado indicato nell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910, ovvero diploma di qualifica professionale o attestato rilasciato ai sensi della legge n. 845/1978, art. 14, inerente alle mansioni specifiche del profilo professionale, piu' diploma di istruzione secondaria di 1 grado. Si prescinde dal titolo di studio suddetto, ai sensi dell'art. 84 della legge n. 312/1980, per il personale della qualifica immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque anni senza demerito. b) eta' non inferiore agli anni 18; c) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica); d) godimento dei diritti politici; e) idoneita' fisica all'impiego; f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare. Non possono accedere agli impieghi coloro i quali siano esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro i quali siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, oppure analogo istituto previsto dai vigenti contratti collettivi di lavoro dei rispettivi comparti del pubblico impiego. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti: a) titolo di studio equipollente richiesto per i cittadini italiani (deve essere presentata contestualmente alla domanda la dichiarazione di equipollenza); b) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti puo' essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato dell'amministrazione. L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.