Art. 2. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo coloro i quali siano in possesso di diploma di laurea ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita' straniere. I cittadini stranieri, in possesso di titolo che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno - unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - farne espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola, tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. Per i cittadini italiani in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia stato gia' dichiarato equipollente ad una laurea italiana, valgono le stesse disposizioni di cui al comma precedente. Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile allegato al presente bando, di cui fa parte integrante, con tutti gli elementi in esso richiesti. Potranno partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea entro la sessione autunnale dell'anno accademico 1998/1999 e comunque non oltre il trentesimo giorno precedente la data di espletamento del concorso prescelto. In tal caso, l'ammissione verra' disposta "con riserva" ed il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 4 della legge n. 15/1968 prima dell'espletamento della prova scritta.