Art. 4 
 
 
              Domanda di partecipazione alla selezione 
 
 
    Le domande di partecipazione al concorso, da  redigere  in  carta
libera esclusivamente secondo lo schema  allegato  (All.  n.  14)  al
presente bando, devono essere indirizzate al Rettore dell'Universita'
degli Studi di Napoli "Parthenope" Via Acton, 38  -  80133  Napoli  -
essere inviate o consegnate a mano o trasmesse a mezzo fax (1) a pena
di esclusione, entro e non oltre il 6 settembre 2010 . 
    La documentazione se inoltrata, tramite servizio postale,  dovra'
essere contenuta in un plico  sul  quale  dovra'  essere  apposta  la
seguente dicitura: "Documentazione selezione ammissione dottorato  di
ricerca". 
    Qualora il termine per la ricezione delle  domande  di  selezione
coincida con un giorno festivo, esso e' prorogato di diritto al primo
giorno feriale utile. 
    In caso di invio a mezzo posta, si considerano prodotte in  tempo
utile le domande inoltrate, con  sola  raccomandata  A.R.,  entro  il
termine di scadenza previsto dal bando, in tal caso fa fede il timbro
postale di spedizione. 
    La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata: 
      dalla data del protocollo di Ateneo (se consegnata a mano); 
      dalla data indicata dal timbro  postale  (se  spedita  a  mezzo
raccomandata A.R.); 
      dalla data di ricezione presente sull'intestazione del fax  (se
trasmessa a mezzo fax). 
    Nel caso in cui si intenda concorrere a piu'  dottorati  dovranno
essere  redatte  altrettante  domande   ed   effettuati   altrettanti
versamenti secondo  quanto  specificato  al  comma  successivo.  Tali
domande potranno essere inviate o consegnate  nelle  modalita'  sopra
descritte anche con un'unica  spedizione/consegna.  Se  nella  stessa
domanda venissero indicati  piu'  dottorati,  sara'  ritenuto  valido
unicamente quello indicato per primo. 
    La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato e  redatta  in
lingua italiana con chiarezza e precisione sotto  la  responsabilita'
del candidato stesso pena l'esclusione dal concorso,  deve  contenere
le seguenti dichiarazioni: 
      a) il cognome (cognome da nubile per le  donne  coniugate),  il
nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e
il codice fiscale; 
      b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; 
      c) di possedere un'adeguata conoscenza  della  lingua  italiana
(per i cittadini comunitari e stranieri); 
      d) l'esatta denominazione del titolo di studio  posseduto,  con
l'indicazione della data  di  conseguimento,  della  media  dei  voti
riportati nel corso  degli  esami  previsti  dalla  propria  carriera
universitaria, del voto finale, della  durata  del  corso  di  studi,
dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il  titolo  equipollente
conseguito presso una Universita'  straniera,  nonche'  la  data  del
decreto con il quale e' stata  dichiarata  l'equipollenza  stessa.  I
candidati in possesso  di  titolo  accademico  straniero  non  ancora
dichiarato  equipollente  ad  uno  dei  titoli  italiani   richiesti,
dovranno allegare alla domanda i  documenti  utili  a  consentire  al
Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza;  Collegio  dei
Docenti la dichiarazione di equipollenza. 
    Si  precisa  che  tali  documenti  ,  pena   l'esclusione   dalla
partecipazione al concorso dovranno  essere  tradotti  e  legalizzati
dalle competenti  rappresentanze  italiane  all'estero,  secondo  la,
normativa vigente in materia di ammissione degli  studenti  stranieri
ai corsi di laurea  delle  universita'  italiane  dovranno  pervenire
entro e non oltre 10 gg prima della data di espletamento delle  prove
scritte, 
    In particolare lo  studente  extra-comunitario  dovra'  produrre,
pena l'esclusione dall'ammissione al corso, qualora venga ammesso  al
corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo  di
studio entro e non oltre il 31 dicembre 2010; 
      e) di impegnarsi a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal  collegio  dei
docenti; 
      f) le lingue straniere conosciute e la lingua straniera  scelta
per la prova orale; 
      g)  di  essere/non   essere   dipendente   di   Amministrazioni
Pubbliche; 
      h) di avere/non avere gia' usufruito  in  precedenza  di  altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato; 
      i) di aver preso visione del bando di concorso; 
      j) il recapito eletto ai  fini  del  concorso  specificando  il
codice di avviamento postale,  il  numero  telefonico  e  l'eventuale
indirizzo di posta elettronica con espressa menzione dell'impegno  di
comunicare   tempestivamente   ogni    variazione    dello    stesso.
Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri,
un recapito italiano o  l'indicazione  della  propria  Ambasciata  in
Italia, eletta quale domicilio; 
      k) solo per i cittadini  extra-comunitari,  che  non  intendono
partecipare alle prove concorsuali oltre  alla  documentazione  sopra
evidenziata dovranno  allegare  alla  domanda  di  partecipazione  il
proprio curriculum dalla cui valutazione la commissione  giudicatrice
decidera' l'ammissione al corso di dottorato. 
    Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegata: 
      la fotocopia di un valido documento di riconoscimento; 
      il bollettino BJ (v.allegato) di  € 10,50  (euro  dieci/50)  -a
titolo di concorso spese dei servizi inerenti il  concorso-  pagabile
presso tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo. 
    All'atto del versamento del bollettino BJ dovra' essere  indicato
la denominazione del corso di dottorato, il nome,  il  cognome  e  il
codice fiscale del candidato. 
    Il contributo  versato  per  l'organizzazione  del  concorso  non
verra' restituito in nessun caso. 
    Alla  domanda  di  partecipazione   al   concorso   i   cittadini
extracomunitari che non intendono partecipare alle prove  concorsuali
devono allegare, pena l'esclusione, il proprio curriculum. 
    I candidati portatori  di  handicap  dovranno  specificare  nella
domanda di partecipazione, ai sensi del vigente normativa,  l'ausilio
necessario in  relazione  al  proprio  handicap  nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi  per  l'espletamento  delle  prove  di
esame. 
    Non saranno ammessi a partecipazione al concorso  coloro  le  cui
domande non riportino: 
      il cognome ed il nome; 
      la  residenza  e  il  recapito  ove  si  intende  ricevere   le
comunicazioni relative al concorso; 
      la denominazione  del  dottorato  di  ricerca  cui  si  intende
partecipare; 
      l'esatta denominazione del  titolo  di  studio  posseduto,  con
l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso  di
studi , dell'Universita'  che  lo  ha  rilasciato  ovvero  il  titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche'  la
data del decreto con il  quale  e'  stata  dichiarata  l'equipollenza
stessa; 
      la ricevuta del  bollettino  BJ  di  € 10,50  quale  contributo
organizzazione concorso. 
    Saranno,  inoltre,  esclusi  automaticamente   dal   concorso   i
candidati che non conseguiranno il titolo di studio  richiesto  prima
dell'espletamento della prova scritta. 
    L'Amministrazione puo' disporre, con decreto rettorale  motivato,
in qualunque  fase  della  procedura  concorsuale,  l'esclusione  del
candidato per difetto dei requisiti prescritti 
    Ai candidati non ammessi al concorso verra' comunicata,  mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo. 
    L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   il
mancato recapito della domanda di  ammissione  dipendente  da  errore
attribuibile al  candidato,  ovvero  da  eventuali  disguidi  postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    Domanda di ammissione in soprannumero cittadini extracomunitari. 
    Per i cittadini  extracomunitari  e'  prevista,  in  alternativa,
l'ammissione  in  soprannumero  nel  limite  della  meta'  dei  posti
istituiti, con arrotondamento all'unita' per difetto. 
    Pertanto i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere
per la borsa di studio possono chiedere di essere valutati sulla base
del proprio curriculum. A tal fine i candidati, dovranno: 
      indicare nell'istanza di partecipazione di voler concorrere  in
soprannumero; 
      inviare il proprio curriculum il  quale  dovra'  contenere,  in
particolare, l'esatta denominazione del titolo di  studio  posseduto,
con l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso
di studi, dell'Universita' che lo  ha  rilasciato  ovvero  il  titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche'  la
data del decreto  ministeriale  con  il  quale  e'  stata  dichiarata
l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di  titolo  accademico
straniero non  ancora  dichiarato  equipollente  ad  uno  dei  titoli
italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti  utili
a  consentire  al  Collegio   dei   Docenti   la   dichiarazione   di
equipollenza. 
    Si  precisa  che  tali  documenti  ,  pena   l'esclusione   dalla
partecipazione al concorso dovranno  essere  tradotti  e  legalizzati
dalle competenti  rappresentanze  italiane  all'estero,  secondo  la,
normativa vigente in materia di ammissione degli  studenti  stranieri
ai corsi di laurea  delle  universita'  italiane  dovranno  pervenire
entro e non oltre 10 gg prima della data di espletamento delle  prove
scritte, 
    In particolare lo  studente  extra-comunitario  dovra'  produrre,
pena l'esclusione dall'ammissione al corso, qualora venga ammesso  al
corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo  di
studio entro e non oltre il 31 dicembre 2010 
    Domanda di ammissione in  soprannumero  titolari  di  assegni  di
ricerca . 
    I titolari  di  assegni  di  ricerca,  che  non  siano  risultati
vincitori  ma  che  risultino  utilmente  collocati  in   graduatoria
nell'ambito di uno dei  concorsi  di  dottorato  di  ricerca  possono
chiedere, entro la data di inizio del corso e specificando la  durata
dell'assegno  di  ricerca,  l'iscrizione  in  soprannumero  al  corso
medesimo,  nel  limite  della  meta'   dei   posti   istituiti,   con
arrotondamento all'unita' per difetto. L'ammissione  al  corso  -  ai
sensi dell'art. 10 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca
- avverra' nell'ordine cronologico di presentazione delle domande . I
titolari di assegni di ricerca saranno,  inoltre,  ammessi  ai  corsi
previa delibera del Collegio  dei  Docenti  del  dottorato  che  deve
esprimersi favorevolmente circa la compatibilita'  nello  svolgimento
delle  due  attivita'  e  previa  autorizzazione,  nel  caso  in  cui
l'assegnista   svolga   l'attivita'   presso   un    altro    Ateneo,
dell'Universita' di appartenenza.