Art. 3 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    1. Le domande di partecipazione al concorso sono redatte  secondo
l'apposito modello allegato, anche fotocopiabile  o  scaricabile  dal
sito Internet del Corpo forestale dello Stato  (www.corpoforestale.it
sotto la voce concorsi) oltre che  disponibile  presso  l'Ispettorato
generale del Corpo forestale dello Stato, in via G. Carducci, n. 5  -
Roma. 
    2. Le domande possono essere consegnate a mano, dalle  ore  08.30
alle  ore  12.30,  presso  il  Ministero  delle  politiche   agricole
alimentari e forestali - Corpo forestale dello  Stato  -  Ispettorato
generale - Divisione 13a via G. Carducci, n. 5 - Roma oppure  spedite
a mezzo di  lettera  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, al seguente indirizzo: "Concorso
10  sportivi  del  Corpo  forestale  dello  Stato,  Ministero   delle
politiche agricole alimentari e forestali  -  Corpo  forestale  dello
Stato - Ispettorato generale - Divisione 13ª - via  G.  Carducci,  n.
5 - 00187 Roma". 
    3. L'effettiva presentazione della domanda puo' essere comprovata
dall'interessato solo tramite l'apposita  ricevuta  rilasciata  dalla
citata Divisione 13a o l'avviso di ricevimento della raccomandata. La
data di presentazione e'  la  data  della  consegna,  risultante  dal
timbro apposto dalla Divisione 13ª contestualmente  sulla  domanda  e
sulla  ricevuta  rilasciata  all'interessato,  ovvero  la   data   di
spedizione, comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante. 
    4. Il termine perentorio per la presentazione della domanda e' di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del  presente  bando  nella
Gazzetta Ufficiale. Non verranno  accolte  le  domande  consegnate  o
spedite oltre il termine stabilito. 
    5.  Nella  domanda,  debitamente  firmata,   l'interessato   deve
dichiarare: 
      a) il proprio cognome e nome, la data e  il  luogo  di  nascita
nonche' la residenza;  le  candidate  coniugate  devono  indicare  il
cognome da nubile; 
      b) la disciplina/specialita'/categoria  per  cui  si  concorre,
specificando il relativo codice, tra quelli elencati  all'articolo  1
comma 1, e la relativa denominazione; 
      c) di essere stato riconosciuto dal CONI, o  dalle  Federazioni
sportive   nazionali,   atleta   di   interesse    nazionale    nella
disciplina/specialita'/categoria per cui si concorre; 
      d) i titoli posseduti di  cui  all'articolo  6,  comma  1,  del
presente bando; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana ed il godimento  dei
diritti politici; 
      f) il possesso delle qualita' morali e  di  condotta  stabilite
per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria,  ai  sensi
dell'articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53; 
      g) le eventuali condanne penali riportate, anche se  sia  stata
concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale, comprese le
applicazioni di  pena  ai  sensi  dell'articolo  444  del  codice  di
procedura  penale,  gli  eventuali  procedimenti  penali  pendenti  a
proprio   carico,   gli   eventuali   procedimenti    pendenti    per
l'applicazione  nei  suoi  confronti  di  misure   di   sicurezza   o
prevenzione, in ogni caso specificandone la natura; in caso contrario
l'aspirante dichiara l'inesistenza di qualsiasi precedente  penale  e
di qualsiasi pendenza; 
      h) il possesso del titolo di studio della scuola dell'obbligo; 
      i) per i soli candidati di sesso maschile, di essere in  regola
con gli obblighi di leva e di non essere  stato  ammesso  a  prestare
servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza; 
      l) di non essere stato espulso da una Forza di polizia o armata
e di non essere mai incorso  in  provvedimenti  di  destituzione  dai
pubblici uffici o equivalenti, 
      m) gli eventuali precedenti rapporti d'impiego presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; 
      n) di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e  di
accettare, senza riserve, tutto cio' che in esso e' stabilito. 
    6. Qualora dalle dichiarazioni fatte dal candidato nella  domanda
di partecipazione al concorso  risulti  il  difetto  di  uno  o  piu'
requisiti prescritti, e' disposta l'esclusione dal concorso. 
    7. Il candidato  che  intende  far  valere  titoli  preferenziali
previsti all'articolo 5, commi 4 e  5,  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e  successive  modificazioni,
gia' posseduti alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  deve
dichiararne  il   possesso,   sotto   la   propria   responsabilita',
esclusivamente nella domanda di partecipazione. 
    8. Il candidato, oltre alla  residenza,  deve  indicare,  qualora
diverso dalla residenza, il domicilio, completo di numero  di  codice
di avviamento postale,  al  quale  il  Ministero  dovra'  inviare  le
comunicazioni concernenti il  concorso.  Ogni  successiva  variazione
dell'indirizzo scelto per  le  comunicazioni  (residenza  o  apposito
domicilio)  deve  essere  tempestivamente  comunicata,  a  mezzo   di
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
"Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  -  Corpo
forestale dello Stato  -  Ispettorato  generale  -  Divisione  13ª  -
Concorso Sportivi - via G. Carducci, n. 5 - 00187 Roma". 
    9. L'esclusione  dal  concorso  per  la  mancata  osservanza  dei
termini perentori di presentazione  della  domanda,  per  vizi  nella
presentazione o compilazione ovvero per le dichiarazioni nella stessa
contenute dalle quali  emerga  il  difetto  anche  di  uno  solo  dei
prescritti requisiti,  puo'  avvenire  in  qualsiasi  momento  ed  e'
disposta con provvedimento del Capo del Corpo forestale dello Stato. 
    10. L'Amministrazione non assume alcuna  responsabilita'  per  il
caso  di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente   da   inesatta
indicazione di recapito da  parte  del  candidato,  o  da  mancata  o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo  indicato  nella
domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o comunque imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.