Art. 4 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Le prove d'esame consistono in una  prova  scritta  e  una  prova
orale e si svolgono a Roma. 
    Per sostenere le prove i candidati devono essere  muniti  di  uno
dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita': carta
d'identita', patente di  guida  rilasciata  da  pubbliche  autorita',
passaporto, tessera postale, porto d'armi. 
    I cittadini di altri Stati membri dell'Unione  europea,  o  degli
Stati  extra-comunitari  devono  essere  muniti   di   un   documento
equipollente. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno
dei suddetti documenti. 
    La prima prova scritta sara' articolata  in  domande  a  risposta
multipla su: 
      temi  di  attualita'  economica  con  particolare   riferimento
all'internazionalizzazione delle PMI, alla geografia economica,  agli
organismi internazionali, all'economia e al marketing internazionale; 
      test di natura logico-attitudinale; 
      verifica della conoscenza della lingua inglese, 
    per un totale di 50 domande. 
    Saranno ammessi alla  prova  orale  fino  ad  un  massimo  di  60
candidati (e gli ex-equo al 60°) della graduatoria finale delle prove
scritte. Se nei  primi  60  rientra  qualche  candidato  ammesso  con
riserva (vedi art. 3, comma 7 del bando) sara' ammesso oltre ai primi
60 un numero di candidati pari agli ammessi con riserva. 
    Il punteggio conseguito nella prova scritta  concorre  solo  alla
formazione della graduatoria per l'accesso alla  prova  orale  e  non
viene sommato ai punteggi di quest'ultima. 
    La commissione si riserva di  sottoporre  ai  candidati  un  test
motivazionale che non concorre alla determinazione del  punteggio  ma
sara' strumento di supporto  per  la  commissione  nella  valutazione
globale del candidato. 
    La prova orale vertera' sui seguenti argomenti: 
      a) lingua inglese; 
      b) seconda lingua obbligatoria tra quelle previste all'art.  2,
punto h); 
      c) eventuale lingua facoltativa, diversa da quelle scelte  come
obbligatorie ma sempre tra quelle previste all'art. 2, punto g) e h); 
      d)  colloquio  mirante  a   determinare   la   preparazione   e
l'interesse del candidato in  merito  ai  temi  oggetto  della  prova
scritta nonche' l'attitudine  e  la  motivazione  a  lavorare  presso
piccole e  medie  imprese,  consorzi  e  associazioni  impegnate  nei
processi di internazionalizzazione. Attitudine e motivazione potranno
essere rilevate anche attraverso dinamiche di gruppo. 
    In  sede  di  colloquio,  i  candidati  dovranno  presentare   un
dettagliato curriculum con l'indicazione,  fra  l'altro,  del  titolo
della tesi di laurea ed due foto formato tessera. La valutazione  del
CV sara' effettuata durante il colloquio con la commissione.